Magnesio Stearato
Ultima modifica 22.11.2019
INDICE
  1. Che cos'è
  2. Proprietà e Impieghi
  3. Aspetti salutistici

Che cos'è

Il magnesio stearato è un sale che origina dall'unione di due molecole di stearato con un catione di magnesio (Mg2+). Lo stearato non è altro che l'anione dell'acido stearico, un grasso saturo a 18 atomi di carbonio molto diffuso in natura (C18H36O2), soprattutto nei grassi animali. La formula molecolare del magnesio stearato è quindi Mg(C18H35O2)2.

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Proprietà e Impieghi

A temperatura ambiente, il magnesio stearato si presenta come una polvere bianca, inodore ed insolubile in acqua.

Particolarmente ampio è il suo impiego industriale, soprattutto per quanto riguarda le aziende farmaceutiche ed alimentari; viene infatti adoperato come antiagglomerante, date le sue eccellenti doti di scorrevolezza.

Come antiagglomerante

La sua aggiunta ad un farmaco o ad un integratore in compresse è assai utile per migliorare la lavorabilità delle polveri, facendo in modo che queste non si attacchino alle macchine comprimitrici; inoltre, lo stearato di magnesio riduce la frizione tra le particelle e lo stampo. Bisogna infatti tener presente che durante la compressione meccanica si viene a creare un attrito tale da poter portare le polveri a temperature prossime ai 70°C, ed è quindi importante aggiungere eccipienti in grado di ridurre l'attrito ed il rischio di denaturazione dei principi attivi.

Aspetti salutistici

In etichetta la presenza di magnesio stearato può essere dichiarata per esteso oppure con la sigla E470b. Essendo formato da molecole comunemente presenti negli alimenti, il magnesio stearato è considerato un additivo assolutamente sicuro, almeno fino a dosi di 2,5 g/Kg al giorno. Dal punto di vista salutistico, ricordiamo che l'acido stearico, pur essendo un acido grasso saturo, viene desaturato in acido oleico nell'organismo e il suo potere aterogeno è quindi particolarmente basso.

L'acido stearico impiegato nella produzione del magnesio stearato può essere ricavato dai grassi animali o da oli vegetali (per idrogenazione dell'acido oleico); si presume che quando in etichetta compare la scritta magnesio stearato naturale, la sua origine sia appunto vegetale.

Il magnesio stearato non può essere considerato un integratore di magnesio, data la bassa percentuale del minerale e l'alta percentuale di acido stearico.