Farmaci antagonisti colinergici dei recettori muscarinici - Antiasmatici

Ultima modifica 31.08.2016

Farmaci antagonisti colinergici dei recettori muscarinici

 

Ricordiamo che i recettori muscarinici M3, stimolati dall'acetilcolina, inducono broncocostrizione stimolando la contrazione della muscolatura liscia bronchiale; gli antagonisti dei recettori muscarinici impediscono che l'acetilcolina stimoli questi recettori, impedendo la broncocostrizione; inoltre riducono la secrezione bronchiale favorendo la pervietà delle vie aeree. L'antagonista muscarinico per eccellenza è l'atropina, che però non può essere impiegata come antiasmatico a causa dei suoi effetti collaterali, per cui si ricorre all'ipratropio: di natura sintetica, è un broncodilatatore asintomatico con minori effetti collaterali dell'atropina, poiché presenta uno scarso assorbimento sistemico. Somministrato in formulazioni da inalare, esplica il suo effetto dopo 30 minuti dall'assunzione, con una durata d'azione che si prolunga dalle 3 alle 5 ore. È un farmaco sicuro ed associabile ai β2-stimolanti ed a farmaci antinfiammatori steroidei.

 


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