Ultima modifica 26.03.2020

NANSEN ® è un farmaco a base di Omeprazolo

GRUPPO TERAPEUTICO: Antireflusso – Antiulcera – Inibitori della pompa acida

NANSEN ® Omeprazolo

Indicazioni NANSEN ® Omeprazolo

NANSEN ® è indicato nella prevenzione delle manifestazione patologiche del tratto gastro-intestinale associate all'assunzione continuativa e prolungata nel tempo di farmaci antinfiammatori non steroidei e nel trattamento di tutte quelle condizioni associati ad iperacidità gastrica come ulcere duodenali, ulcere gastriche, esofagiti, ulcera peptica da H.Pylori, dispepsia funzionale e sindrome di Zollinger-Ellison.

Meccanismo d'azione NANSEN ® Omeprazolo

L'omeprazolo contenuti in NANSEN ® rappresenta il principio attivo responsabile dell'azione terapeutica di questo farmaco.
Assunto per via orale, passa indenne l'ambiente gastrico grazie alla formulazione in capsule gastro-resistenti, per esser assorbito abbastanza rapidamente nel primo tratto dell'intestino tenue.
Nonostante la sua bassa biodisponibilità, stimata intorno al 35 % della totale dose assunta, l'omeprazolo garantisce un azione terapeutica intensa, riuscendo a ridurre il contenuto acido dello stomaco di circa l'80% dopo un solo giorno di terapia.
La sua azione, si espleta al livello dei canalicoli gastrici, dove grazie ad un ambiente acido, il principio attivo viene trasformato nel metabolita biologicamente efficace, che interagendo con un residuo di cisteina espresso dalla pompa protonica acida delle cellule parietali dello stomaco, ne inibisce irreversibilmente l'attività secretrice di H+ (responsabili dell'acidificazione del contenuto gastrico).
Nonostante una bassa emivita, resa tale da uno spiccato metabolismo epatico e successiva escrezione renale, il blocco del recettore permette un azione terapeutica prolungata, che può persiste nere anche per 24 ore, tempo necessario alla cellula parietale per provvedere alla sintesi di nuove proteine funzionanti.

Studi svolti ed efficacia clinica

1. EFFICACIA DELL'OMEPRAZOLO

BMC Gastroenterol. 2011 Feb 28;11(1):15.

Effects of omeprazole on symptoms and quality of life in Japanese patients with reflux esophagitis: Final results of OMAREE, a large-scale clinical experience investigation.

Yoshida S, Nii M, Date M.


Recentissimo studio che ha dimostrato come la somministrazione di omeprazolo, secondo protocollo terapeutico, per un periodo compreso tra 4 e 8 settimane in circa 10.000 pazienti affetti da reflusso gastroesofageo, possa garantire in circa l'80 % dei pazienti trattati una significativa regressione della sintomatologia, con un deciso miglioramento della qualità di vita.


2. OMEPRAZOLO IN ETA' PEDIATRICA
Curr Clin Pharmacol. 2011 Jan 11.

Proton Pump Inhibitors in Pediatrics: Evaluation of Efficacy in GERD Therapy.

Romano C, Chiaro A, Comito D, Loddo I, Ferrau V.


Il reflusso gastro-esofageo è una delle manifestazioni cliniche più frequenti in età pediatrica. Nonostante gli inibitori della pompa protonica, tra i quali appunto l'omeprazolo, rappresentino ad oggi i farmaci di prima scelta e ben tollerati nel trattamento di questa patologia, mancano ancora linee guida internazionali in grado di guidare il pediatra nella corretta procedura terapeutica, minimizzando i possibili effetti collaterali della terapia.


3. OMEPRAZOLO E REAZIONI CUTANEE
Int J Clin Pharmacol Ther. 2001 May;39(5):219-23.

Erythrodermia induced by omeprazole.

Borrás-Blasco J, Navarro-Ruiz A, Navarro-Blasco F, Tovar-Beltran J, González-Delgado M.


Nonostante l'ottima tollerabilità dell'omeprazolo, differenti case-report presenti in letteratura evidenziano la presenza di possibili reazioni dermatologiche in alcuni casi anche gravi. In generale la fascia di pazienti più colpita sembra essere costituita da anziani e pazienti con ridotta funzionalità renale, per i quali quindi la somministrazione di omeprazolo, dovrebbe realizzarsi sotto stretta supervisione medica.

Modalità d'uso e posologia

NANSEN ® capsule rigide gastro-resistenti da 10 – 20 mg di omeprazolo :
la dose terapeutica efficace, dovrebbe essere stabilita dal proprio medico dopo un'attenta valutazione delle condizioni fisio-patologiche e dell'obiettivo terapeutico.
Studi mostrano tuttavia, come la dose giornaliera di 20 mg di omeprazolo, possa garantire un importante miglioramento della sintomatologia in circa 2 – 4 settimane, nella maggior parte dei pazienti trattati.
La terapia in combinazione con antibiotici, dovrebbe essere presa in considerazione nel trattamento e nell'eradicazione dell'infezione da H.Pylori.

Avvertenze NANSEN ® Omeprazolo

L'assunzione di omeprazolo dovrebbe realizzarsi con particolare cura, e sotto stretto controllo medico in pazienti affetti da ridotta funzionalità epatica e renale, al fine di evitare variazioni importante sulle proprietà farmacocinetiche del principio attivo.
Inoltre la capacità di questo medicinale di mascherare alcuni segni e sintomi importanti di patologie gravi del tratto gastro-intestinale, potrebbe ritardare in maniera significativa il momento della diagnosi, rendendo inefficace la successiva terapia. Alla luce di questi dati, sarebbe quindi necessario approfondire l'eventuale origine maligna della sintomatologia del paziente, al fine di evitare una spiacevole progressione della malattia.
La comparsa di effetti collaterali quali cefalea, sonnolenza e vertigini potrebbe rendere pericoloso l'uso di macchinari o la guida di autoveicoli.


GRAVIDANZA ED ALLATTAMENTO

Al momento l'assenza di studi utili a chiarire il profilo di sicurezza dell'omeprazolo quando assunto in gravidanza, sulla salute del feto, non permette al farmaco NANSEN ® si poter essere utilizzato durante il periodo di gravidanza.
Inoltre studi di farmacocinetica non hanno del tutto chiarito la possibile secrezione del principio attivo nel latte materno, pertanto si consiglia di interrompere l'allattamento al seno durante l'assunzione di NANSEN ®

Interazioni

L'omeprazolo contenuto in NANSEN ® viene metabolizzato al livello epatico da particolari isoforme delle ossidasi citocromo p450, responsabili anche del metabolismo di altri principi attivi come warfarin, antagonisti della vitamina K, fenitoina, diazepam e tacrolimus.
Pertanto sarebbe opportuno evitare la concomitante somministrazione oppure sarebbe utile prevedere un adeguamento del dosaggio, tenendo conto delle variazioni farmacocinetiche.
La riduzione dell'acidità intragastrica indotta dall'omeprazolo, potrebbe inoltre ridurre l'assorbimento di farmaci e principi attivo che richiedono pH particolarmente acidi.

Controindicazioni NANSEN ® Omeprazolo

NANSEN ® è controindicato in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno dei suoi eccipienti e durante il periodo di gravidanza e allattamento.
Inoltre la presenza di possibile cross-resattività estende le controindicazioni anche a tutti quei pazienti ipersensibili a principi attivi appartenenti alla stessa categoria farmaceutica dell'omeprazolo.

Effetti indesiderati - Effetti collaterali

Nonostante la terapia con omeprazolo si sia rilevata abbastanza sicura per la salute dei pazienti, dalla sperimentazione clinica e dal monitoraggio post-marketing, sono emersi una serie di effetti collaterali clinicamente poco rilevanti ma frequenti come : mal di testa, dolori addominali, nausea e vomito, diarrea, costipazione, vertigini e sonnolenza.
Più rari sono stati i casi clinicamente più significativi, per i quali si sono descritti effetti collaterali anche gravi a carico del sistema emopoietico, epatico, renale e cutaneo, prontamente rientrati in seguito alla sospensione della terapia.

Note

NANSEN ® un farmaco vendibile solo sotto prescrizione medica.


Le informazioni su NANSEN ® Omeprazolo pubblicate in questa pagina possono risultare non aggiornate o incomplete. Per un uso corretto di tali informazioni, consulta la pagina Disclaimer e informazioni utili.