Farmaci per la Cura del Linfoma di Hodgkin: quali sono?

Farmaci per la Cura del Linfoma di Hodgkin: quali sono?
Ultima modifica 08.02.2021
INDICE
  1. Definizione
  2. Cause
  3. Sintomi
  4. Farmaci per la Cura del Linfoma di Hodgkin

Definizione

Che cos'è il Linfoma di Hodgkin?

Il linfoma di Hodgkin è un tumore maligno, fortunatamente raro, che colpisce il sistema linfatico. Più nel dettaglio, il tumore origina dai linfociti B che sono presenti nei linfonodi, nella milza, nel midollo osseo, nel sangue e in numerosi altri organi. Dal momento che il tessuto linfatico è presente in tutto l'organismo, il linfoma di Hodgkin può svilupparsi in diversi organi, tuttavia, esso tende ad interessare soprattutto i linfonodi. In particolare, i linfonodi maggiormente colpiti dal linfoma di Hodgkin sembrano essere quelli localizzati a livello del collo, a livello ascellare, mediastinico, addominale e inguinale.

Per approfondire: Linfomi di Hodgkin

Cause

Da cosa è provocato il Linfoma di Hodgkin?

Le cause che stanno alla base dell'insorgenza del linfoma di Hodgkin non sono ancora del tutto chiare. Tuttavia, fra i fattori di rischio, ritroviamo:

  • Storia familiare;
  • Sesso ed età (gli uomini sembrano essere leggermente più a rischio di sviluppare la malattia; mentre le fasce di età più a rischio sono quelle fra i 20 e i 30 anni e oltre i 60 anni);
  • Virus di Epstein-Barr;
  • Immunodepressione;
  • Livello socio-economico (il linfoma di Hodgkin sembra più comune fra le persone con elevato tenore di vita);
  • Fattori geografici (il tumore sembra essere maggiormente diffuso nel Nord Europa, in Canada, negli Stati Uniti e meno diffuso nei paesi asiatici).

Sintomi

Come si manifesta il Linfoma di Hodgkin?

In molti casi, il primo sintomo che si può percepire in presenza di linfoma di Hodgkin è rappresentato dall'ingrossamento dei linfonodi. Va comunque precisato che l'ingrossamento dei linfonodi non è un sintomo specifico, in quanto ciò può verificarsi spesso anche in presenza di infezioni.

Ad ogni modo, fra gli altri sintomi che possono insorgere (anche se pur sempre non specifici) ricordiamo: febbre persistente, perdita di peso e di appetito, stanchezza, sudorazioni notturne, prurito diffuso, tosse.

Farmaci per la Cura del Linfoma di Hodgkin

Fortunatamente, ad oggi, la possibilità di guarigione dal linfoma di Hodgkin è piuttosto elevata (si attesta intorno all'80-85% dei pazienti).

Il tipo di trattamento da intraprendere dipende da svariati fattori, quali stadio e tipo di malattia, età del paziente e condizione di salute generali.

Ad ogni modo, generalmente si ricorre alla polichemioterapia e alla radioterapia, da sole oppure in associazione.

Il trattamento chirurgico di solito non è utilizzato, se non nel momento in cui è necessario eseguire una biopsia.

NOTA BENE

Le informazioni sui farmaci per la cura del linfoma di Hodgkin non intendono sostituire il rapporto diretto tra professionista della salute e paziente. Consultare sempre il proprio medico curante e/o lo specialista prima di assumere qualsivoglia farmaco o prodotto.

Di seguito sono riportati alcuni dei farmaci che si possono usare nella terapia contro il linfoma di Hodgkin, ed alcuni esempi di specialità farmacologiche; spetta al medico scegliere il principio attivo e la posologia più indicati per il paziente, in base alla gravità della malattia, allo stato di salute del malato ed alla sua risposta alla cura.

Trattamento ABVD

Lo schema polichemioterapico maggiormente utilizzato è stato messo a punto da un ricercatore italiano e prende il nome di trattamento ABVD. L'acronimo deriva dalle iniziali dei farmaci che vengono utilizzati in questo schema terapeutico:

  • Adriamicina (anche conosciuta con il nome di doxorubicina, si tratta di un antibiotico ad azione antineoplastica);
  • Bleomicina (anche in questo caso si tratta di un antibiotico antitumorale);
  • Vinblastina (si tratta di un alcaloide della vinca ad azione antitumorale e, più precisamente, antimitotica);
  • Dacarbazina (un agente alchilante antitumorale).

Questa polichemioterapia viene normalmente effettuata in day hospital e prevede la somministrazione per via endovenosa. I cicli di terapia ABVD vengono solitamente ripetuti a 14 giorni l'uno dall'altro. A seconda dello schema terapeutico stabilito dal medico, il trattamento può comprendere un numero di cicli variabile da tre fino ad un massimo di sei.

Altri Trattamenti Polichemioterapici

Il linfoma di Hodgkin può essere trattato anche seguento altri protocolli polichemioterapici che prevedono la somministrazione di più farmaci in combinazione. Fra questi, ricordiamo:

  • Il protocollo MOPP (Mecloretamina, Vincristina, Procarbazina, Prednisone);
  • Lo schema BEACOPP (Bleomicina, Etoposide, Adriamicina, Ciclofosfamide, Vincristina, Procarbazina, Prednisone);
  • Lo schema VEBEP (Vinorelbina, Epirubicina, Bleomicina, Ciclofosfamide (Endoxan), Prednisone);
  • Lo schema EVA (Etoposide, Vinblastina, Adriamicina).

Altri Chemioterapici Antitumorali

Nel trattamento del linfoma di Hodgkin si possono usare anche altri farmaci chemiotarpaici antitumorali, quali:

Immunoterapia con Anticorpi Monoclonali

In periodi più recenti è stata messa in evidenza anche l'utilità di alcuni anticorpi monoclonali contro il linfoma di Hodgkin, quali:

  • Il brentuximab vedotin (si tratta di un anticorpo monoclonale legato ad una sostanza destinata alla distruzione delle cellule tumorali; è indicato nel trattamento di pazienti con linfoma di Hodgkin classico che non hanno ricevuto alcun trattamento precedente);
  • Il nivolumab (indicato in monoterapia nel trattamento del linfoma di Hodgkin classico recidivante o refrattario dopo trapianto autologo di cellule staminali e trattamento con brentuximab vedotin).

Autore

Ilaria Randi

Ilaria Randi

Chimica e Tecnologa Farmaceutica
Laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, ha sostenuto e superato l’Esame di Stato per l’Abilitazione alla Professione di Farmacista