Ultima modifica 24.12.2015

Il rizoma è un fusto orizzontale modificato, simile ad una radice; può strisciare sulla superficie del terreno o trovarsi ad alcuni centimetri di profondità. Dal rizoma si dipartono radici, gemme, foglie (ridotte a squame protettrici delle gemme stesse), fusti e rami, spesso detti polloni, non perennanti.

RizomaIl rizoma ha la funzione di accumulare sostanze nutritive di riserva e come tale presenta un tipico aspetto cilindrico, allungato e rigonfio; un'altra importante funzione è quella di produrre radici e fusti che si sviluppano in corrispondenza delle gemme. I rizomi, la cui forma è comunque piuttosto variabile, sono caratteristici di alcune piante erbacee perenni, come mughetto e gramigna, a cui permettono di sopravvivere tra due stagioni di crescita successive. In genere, il rizoma è perenne perché può vivere numerosi anni nel terreno, mentre il fusto che sviluppa secca e cade in autunno. La capacità di produrre radici e fusti avventizi distingue il rizoma dalle radici. Se poi il rizoma viene rotto in diversi pezzi, ognuno di essi conserva la capacità di originare una nuova pianta; questo processo, noto come riproduzione vegetativa, viene sfruttato da contadini e giardinieri per la riproduzione di piante a fiore; è lo stesso motivo per cui la gramigna è così difficile da estirpare.

Caratteristici rizomi appartengono alle piante note come curcuma e zenzero, dal cui stesso rizoma si ricavano le omonime spezie.