Spazzolino: Testa in Argento, Sbiancante, Antiplacca

Spazzolino: Testa in Argento, Sbiancante, Antiplacca
Ultima modifica 29.01.2021
INDICE
  1. Masticabile
  2. Pastigliette Antiplacca
  3. Con Testa in Argento
  4. Con Testa Sbiancante
  5. Accorgimenti e Consigli

Masticabile

Anche in viaggio, in ufficio, fuori casa o in qualsiasi altro posto in cui non sia possibile utilizzare dentifricio e spazzolino, è importante assicurare una certa pulizia ai denti.

spazzolino Shutterstock

Per questo motivo, è stato ideato un nuovo, particolarissimo, metodo di spazzolamento da utilizzare (è bene specificarlo ancora una volta) esclusivamente quando non è possibile lavare i denti con dentifricio e spazzolino. Il nuovo strumento per l'igiene orale è lo spazzolino masticabile usa e getta, un vero e proprio spazzolino arricchito di cristalli autopulenti di xilitolo da masticare come fossa un normale chewingum. Lo spazzolino non dev'essere ingerito e va gettato nel pattume dopo l'utilizzo.

Le semplici gomme da masticare, impreziosite di xilitolo e fluoro, costituiscono, invece, un discreto supporto all'igiene dentale quotidiana (non un'alternativa). I confetti masticabili, infatti, incoraggiano la rimineralizzazione dei denti, li proteggono dalle aggressioni esterne e favoriscono l'aumento della salivazione (costituendo così una sorta di protezione dall'attacco di batteri).

Pastigliette Antiplacca

Le pastigliette antiplacca costituiscono un valido strumento per verificare se lo spazzolamento dei denti è soddisfacente o meno. Dopo aver pulito i denti con spazzolino e dentifricio, la pastiglietta va masticata per un minuto; successivamente, sciacquare abbondantemente la bocca con acqua. Se la pulizia dei denti non è stata eseguita in modo adeguato, gli eventuali depositi sui denti (non eliminati mediante spazzolatura) verranno evidenziati in blu (indice di "placca vecchia", di almeno una settimana) o in rosso ("placca nuova", formata nelle ultime 24 ore).

  • Le pastigliette antiplacca NON sono efficaci ai fini della pulizia dei denti, piuttosto rappresentano un valido aiuto per accertare se le regole di base per la corretta igiene orale vengono applicate correttamente oppure no.

Con Testa in Argento

Alcune testine di spazzolini sono provviste di una sottile lamina d'argento che, a contatto con l'acqua, libera ioni attivi in grado di "purificare" le setole. I batteri, infatti, possono annidarsi tra le setole dello spazzolino, aspettando il momento opportuno per attaccare nuovamente lo smalto dentale nella successiva spazzolatura. Gli ioni d'argento uccidono i patogeni nascosti nella testina dello spazzolino.

Con Testa Sbiancante

Alcuni spazzolini possono favorire lo sbiancamento dei denti grazie ad una lamella in gomma morbida inserita tra le setole. Precisamente, questa lamina in lattice - che contiene dei microgranuli al suo interno - aderisce ai denti, lucidandoli ogniqualvolta si esegue lo spazzolamento.

Accorgimenti e Consigli

  • Il solo utilizzo dello spazzolino, anche se impeccabile, non è sufficiente per pulire i denti a fondo. La spazzolatura meccanica dello spazzolino dev'essere infatti supportata dall'azione sinergica di un dentifricio specifico per il tipo di denti (es. denti sensibilidenti da latte) o per le esigenze del soggetto. Ad esempio, i denti gialli possono essere spazzolati con l'ausilio di dentifrici specifici, preparati con prodotti sbiancanti come salvia o bicarbonato di sodio. Ancora, i denti sensibili richiedono l'utilizzo di uno spazzolino a setole morbide e di un dentifricio a base di fluoro. Anche i dentini decidui richiedono dentifrici ad azione mineralizzante.
  •  Ancora, oltre all'utilizzo simultaneo di dentifricio e spazzolino, i denti richiedono una pulizia più profonda: solo difficilmente, le setole dello spazzolino riescono a rimuovere i micro-residui di cibo incastonati tra dente e dente. A tale scopo, il filo interdentale promuove un'igiene dentale ottimale. Da ultimo, l'impiego di colluttori ad azione disinfettanteastringente o rimineralizzante completa efficacemente la pulizia del cavo orale.
  • Uno spazzolino ben usato va cambiato almeno ogni due-tre mesi (o fino al momento in cui le setole si aprono e sono visibilmente piegate verso l'esterno). Se, dopo 3 mesi, le setole dello spazzolino sono ancora in buono stato, significa che la pulizia dei denti non è stata eseguita correttamente.
  • In sostituzione allo spazzolino manuale, lo spazzolino elettrico costituisce un'eccellente alternativa. Questo strumento eccelle per la comodità d'utilizzo e per l'efficacia (straordinaria) nel rimuovere residui di cibo e placca batterica depositata su denti o gengive.
  • Spazzolare delicatamente il bordo gengivale
  • Lo spazzolino manuale non è necessario per abbattere il rischio d'infezioni dentali: ogni 6-12 mesi, si raccomanda, infatti, di sottoporsi alla pulizia dentale professionale (detartrasi), l'unica procedura terapeutica indicata per rimuovere efficacemente le incrostazioni ostinate di placca e tartaro depositate sui denti.
  • Si raccomanda di spazzolare i denti con dentifricio e spazzolino almeno per 2 minuti: approssimativamente, ogni semiarcata dentale dovrebbe essere pulita per 30 secondi. Se si dispone di uno spazzolino a setole morbide, si consiglia di dedicare almeno 3 minuti all'igiene dei denti.