Onicomicosi (Micosi alle Unghie): Cos'è? Cause, Sintomi e Cura

Onicomicosi (Micosi alle Unghie): Cos'è? Cause, Sintomi e Cura
Ultima modifica 11.05.2023
INDICE
  1. Cos'è
  2. Cause e fattori di rischio
  3. Perché colpisce soprattutto i piedi?
  4. Sintomi e Complicanze
  5. Diagnosi
  6. Trattamento

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Cos'è

L'onicomicosi è un disturbo delle unghie causato da funghi microscopici (miceti), molto diffusi nell'ambiente. L'infezione s'instaura alla penetrazione dei miceti nello spazio che si trova tra la lamina e il letto ungueale (cioè la parte su cui poggia l'unghia).

Onicomicosi: Cos’è?

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2022/05/23/micosi-delle-unghie-orig.jpeg Shutterstock

Le micosi delle unghie - anche conosciute come "onicomicosi" - costituiscono un tipo di malattia delle unghie molto comune. Difatti, tra tutte le affezioni ascrivibili alle unghie, gli esperti stimano che le micosi si manifestino con un'incidenza che varia dal 30 al 50%.

Tecnicamente, si parla di "onicomicosi", per indicare quel disturbo legato alle unghie, scatenato da microorganismi chiamati miceti: questi funghi, muffe o lieviti scatenano l'infezione, che può rimanere circoscritta in un'unica unghia o può intaccare anche le altre.

Le micosi delle unghie solitamente esordiscono con un cambio di colore dell'unghia stessa e - se la micosi non viene tempestivamente diagnosticata e trattata - può portare all'insorgenza di svariate complicazioni.

Per tale motivo, non appena si notano alterazioni cromatiche dell'unghia, sarebbe bene contattare subito il medico o il dermatologo di riferimento. Infatti, più si temporeggia, più si corre il rischio di danneggiarla permanentemente.

Cause e fattori di rischio

Onicomicosi: quali sono le cause?

Naturalmente, la causa delle onicomicosi è rappresentata da un'infezione fungina che si sviluppa sulle unghie, aggredendole e alterandole profondamente.

Nel dettaglio, le onicomicosi sono frequentemente determinate dai dermatofiti, ossia da funghi che - in condizioni normali - vivono a contatto con la pelle e le unghie dell'individuo senza creare alcun tipo di problema. Tuttavia, in alcune situazioni - come, ad esempio, in caso di un calo delle difese immunitarie del paziente - questi dermatofiti possono iniziare a replicarsi in maniera incontrollata dando origine a vere e proprie infezioni.

Nel dettaglio, i dermatofiti si riproducono in luoghi caldo-umidi ed è per questo che, solitamente, sono le unghie dei piedi ad essere interessate da questo disturbo. I piedi, infatti, esposti al calore e all'umidità che si generano portando scarpe e calzini, registrano una sudorazione notevolmente più consistente rispetto le mani. A tutto ciò si aggiunge un indebolimento del sistema immunitario: nei piedi la circolazione ematica indirizzata verso le unghie è più difficile rispetto a quella diretta alle unghie delle mani, di conseguenza le difese immunitarie dell'organismo sono più deboli nei piedi.

Ad ogni modo, oltre ai dermatofiti, anche lieviti e muffe possono provocare queste tipologie di infezioni.

A questo proposito, fra i principali responsabili delle onicomicosi, ritroviamo microorganismi appartenenti ai generi: Candida, Trichophyton, Epidermophyton e Aspergillus.

Micosi alle Unghie: quali sono i fattori di rischio?

Le occasioni per entrare in contatto con i miceti sono moltissime, ma non sempre questi microrganismi sono in grado insediarsi e causare il disturbo. L'onicomicosi è più probabile che si instauri in presenza di traumi pregressi dell'unghia, sudorazione eccessiva, problemi circolatori e alcune patologie che riducono le difese immunitarie, come il diabete. Durante l'invecchiamento, inoltre, le unghie tendono a diventare più spesse, quindi sono più suscettibili all'attacco dei miceti.

Onicomicosi: perché si contraggono soprattutto in estate?

L'onicomicosi si riscontra più frequentemente al ritorno dalle vacanze estive. Il caldo e l'umidità tipici della stagione creano, infatti, un ambiente ideale per la proliferazione dei miceti.

Camminare a piedi nudi in piscina o in spiaggia, favorisce il contagio durante le vacanze, così come le ripetute immersioni in acqua e la frequentazione di spogliatoi pubblici e docce in palestre e campeggi. Anche l'abitudine scorretta di usare calze e scarpe strette (che impediscono la traspirazione) aumentano la probabilità di contrarre una micosi delle unghie.

Perché colpisce soprattutto i piedi?

Onicomicosi: cosa rende vulnerabile il piede

L'onicomicosi è un'infezione che si instaura più facilmente a livello dei piedi.

Il disturbo può presentarsi, infatti, anche nelle unghie delle mani, ma con frequenza nettamente inferiore.

I piedi costituiscono l'habitat ideale alla proliferazione dei miceti: all'interno delle scarpe si forma, complice la sudorazione, un ambiente caldo-umido. Anche l'uso di calze poco traspiranti e i traumi pregressi dell'unghia possono facilitare l'instaurarsi dell'onicomicosi, così come l'abitudine a camminare scalzi in luoghi umidi e le basse difese immunitarie. Costituiscono fattori predisponenti le infezioni micotiche a livello delle unghie anche il piede d'atleta e la psoriasi.

Inoltre, la circolazione del sangue raggiunge le unghie dei piedi con maggiore difficoltà rispetto alle mani, quindi le difese immunitarie sono più deboli.

Sintomi e Complicanze

Primi Sintomi Onicomicosi: come si riconosce

Il principale e primo sintomo dell'onicomicosi è costituito dall'alterazione cromatica dell'unghia colpita dall'infezione.
Difatti, l'unghia colpita da micosi, in particolare nella sua estremità, tende a cambiare il proprio colore sfumando generalmente dal bianco al giallino: l'unghia può talvolta presentare delle macchie di diverso colore, come il marrone, il verde e anche il nero.

Onicomicosi: come si manifesta?

L'onicomicosi è un disturbo che non va trascurato: con il tempo, questo fastidioso inestetismo può trasformarsi in un danno all'unghia permanente.

All'inizio, l'infezione si avverte visivamente: l'unghia attaccata dai miceti cambia il suo naturale colore e aspetto, diventando bianco-giallastra, opaca e fragile. In molti casi, compaiono strie longitudinali o piccole chiazze asimmetriche e discromiche (le macchie possono essere bianche, gialle, marroni, verdi o nere). Quando l'infezione progredisce verso l'interno, l'onicomicosi si manifesta con l'ispessimento dello strato corneo e uno dei due margini della lamina ungueale può sollevarsi e dare dolore. L'infezione, inoltre, non sempre è circoscritta ad un'unica estremità (in particolare, l'alluce), in quanto i miceti possono intaccare anche le altre unghie.

Per tutte queste ragioni, sarebbe opportuno contattare il proprio medico o chiedere consiglio al farmacista, già dai primi sintomi.

Forme di Onicomicosi

https://www.my-personaltrainer.it/imgs/2022/05/23/micosi-delle-unghie-sintomi-orig.jpeg Shutterstock

In base alle modalità di invasione dell'apparato ungueale da parte dei miceti, si distinguono tre varietà cliniche:

  • L'onicomicosi subungueale distale è la forma clinica più frequente; inizia generalmente dal margine libero dell'unghia, per poi estendersi. L'unghia appare ispessita e la porzione distale della lamina viene sollevata, quindi si distacca dal letto ungueale.
  • Nell'onicomicosi subungueale prossimale, l'unghia colpita presenta un'area di colorito biancastro a livello della lunula; spesso, è indice di immunodepressione.
  • L'onicomicosi superficiale bianca, invece, è caratterizzata dalla formazione di chiazze bianche opache, a superficie irregolare e friabili sulla superficie della lamina ungueale.
Per approfondire: Sintomi Onicomicosi

Complicanze della Micosi alle Unghie

Oltre a subire un'alterazione del suo colore naturale, la superficie dell'unghia appare più fragile, friabile, deformata e spessa. Con il propagarsi dell'infezione, l'unghia perde la sua naturale trasparenza, diventa friabile e lungo il margine libero può spezzarsi.ù. Progredendo, la micosi potrebbe creare un cattivo odore, indurre lo sgretolamento dell'unghia o, addirittura, provocare l'onicolisi (ossia il distacco, quindi la perdita, dell'unghia).
Inoltre, nei casi più gravi, l'onicomicosi potrebbe complicarsi ed aggravarsi sempre più, andando ad intaccare anche la cute del piede (o della mano), fino ad estendersi in altre zone del corpo.
Nei soggetti diabetici, le micosi delle unghie sono molto pericolose: le terminazioni nervose ed il circolo ematico possono essere compromessi, per cui anche un'infezione da parte dei batteri può provocare serie conseguenze.

Diagnosi

Onicomicosi: come viene diagnosticata?

La diagnosi si effettua con l'esame microscopico diretto e colturale per riscontrare i filamenti fungini ed identificare il micete in causa. L'esame può essere supportato da PCR e biopsia. L'onicomicosi può essere confusa con altre malattie responsabili di manifestazioni molto simili, come psoriasi, lichen planus e dermatite da contatto.

Trattamento

Onicomicosi: come si cura?

Le onicomicosi non sono facili da debellare: non guariscono se non si interviene con farmaci appositi (antimicotici), oltre ad essere molto contagiose.

Da qui, si può facilmente intuire come la miglior cura sia la prevenzione: l'igiene delle mani e dei piedi, unita a piccoli accorgimenti, può sicuramente giovare alla salute delle unghie. Le unghie dovrebbero essere sempre pulite ed asciutte. A questo proposito, sarebbe opportuno evitare l'uso di calze di tessuti sintetici che non lasciano respirare i piedi. Le unghie non devono essere mai strappate, ma tagliate accuratamente: se così non fosse, l'accesso ai batteri e ad altri microorganismi come i miceti sarebbe facilitato. Se queste regole non sono sufficienti, se le difese immunitarie sono deboli e/o se l'organismo offre le giuste condizioni di proliferazione per i miceti, le onicomicosi sono inevitabili.

In tal caso, l'intervento dev'essere immediato: il medico dovrebbe consigliare il trattamento farmacologico più adeguato per il soggetto, come farmaci antimicotici ad azione topica (smalti, soluzioni specifiche o pomate) o sistemica (farmaci ad uso orale).

Questi medicinali agiscono sul fungo, debellandolo, e favoriscono lo sviluppo di un'unghia nuova e non infetta. Purtroppo, il trattamento farmacologico delle micosi delle unghie è molto lungo, poiché l'unghia impiega dai 9 mesi ad un anno per crescere completamente. Solo in casi molto gravi, l'esperto potrebbe consigliare la rimozione dell'unghia tramite intervento chirurgico.

Per approfondire: Farmaci contro l'Onicomicosi

Come prevenire le recidive

Bastano alcuni semplici accorgimenti per prevenire l'onicomicosi. Prima di tutto, è necessario asciugare sempre i piedi, soffermandosi su unghie e spazi interdigitali dopo la detersione. La pedicure dovrebbe sempre essere accurata, preferendo una forma delle unghie corta e squadrata. Infine, non camminare scalzi nei luoghi pubblici e meglio preferire calzature non occlusive e calze traspiranti, in fibra naturale, cambiandole spesso, asciugare accuratamente i piedi dopo il bagno.

Per approfondire: Rimedi contro l'Onicomicosi

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici