Melograno in breve, Riassunto sul Melograno

Ultima modifica 22.11.2019

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Melograno e leggenda La leggenda narra che il melograno fu un prezioso prodigio di Madre Natura.
Colore traslucido, brillante e scarlatto dei semi di melagrane associato a capacità di sopravvivenza in habitat ostili semidesertici → “il frutto di melograno è un vero miracolo” (secondo il pensiero di culture antiche cristiane, babilonesi, greche ecc.)
Melograno e Ippocrate Il melograno fu anche oggetto di studi di Ippocrate → osservazione delle virtù medicamentose di questo frutto
Melograno: etimologia del termine Il nome comune “melo-grano” affonda le radici nel latino antico malum (mela) e granatum (con semi) → traduzione letterale: “mela con semi”
Melograno: descrizione botanica
  • Nome botanico: Punica Granatum
  • Famiglia: Punicacee
  • Descrizione: piccolo albero od arbusto
  • Origine: Iran, Nord Africa, Asia Occidentale, Caucaso
  • Coltivazione attuale in Italia: soprattutto a fini ornamentali
  • Fiori: solitari, verniciati di rosso vermiglio, costituiti da 3-4 petali
  • Foglie: opposte, ovali, verde brillante, allungate e strette
  • Frutto: melagrana o balausta (bacca unica nel suo genere)
  • Semi (arilli): circa 600
  • Polpa: ricopre i semi. La polpa è carnosa, succosa, dal colore variabile dal bianco al rosso sangue
  • Profumazione, forma e colore: fortemente condizionati dalla specie
Melograni nani Ogni parte del melograno presenta dimensioni ridotte rispetto la specie classica.
Frutti immangiabili, molto aspri e fortemente astringenti → Coltivati a fine prettamente ornamentale
Melograno: analisi nutrizionale: Kcal: 52-60/100 grammi
Acqua: 80%
Zuccheri: 13%
Fibre: 3-4%
Proteine: 1%
Grassi: 0,5-1%
Sali minerali: cospicua quantità di potassio e fosforo, buona anche la % di sodio, magnesio e ferro. Tracce di zinco, manganese e rame
Vitamina C: 20mg/100 g di prodotto
Melograno: componenti chimici ed impieghi medici
Melograno ed ipotesi anticancro (?) Acido ellagico: rallenta il processo di distruzione della P53 (antioncogeno) → protezione dell'organismo da cellule tumorali nascenti
Melograno: tossicità Somministrazione eccessiva di principi attivi ricavati dalla corteccia
→   sonnolenza, cefalea, vertigini, difficoltà  respiratoria