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Acqua di rose: cos'è e a cosa serve? Come si usa?

Acqua di rose: cos'è e a cosa serve? Come si usa?
Ultima modifica 14.03.2024
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INDICE
  1. Cos'è l'acqua di rose?
  2. Proprietà dell'acqua di rose
  3. Utilizzi

Cos'è l'acqua di rose?

Per acqua di rose s'intende una soluzione acquosa ottenuta dalla distillazione in corrente di vapore dei petali di rosa, durante il processo estrattivo dell'essenza. In altri termini, l'acqua di rose potrebbe essere definita come un idrolato.

In genere, per la produzione di acqua di rose si utilizzano i petali di Rosa gallica, talvolta sostituiti da quelli di Rosa canina o Rosa damascena.

In cosmesi, l'acqua di rose viene largamente impiegata come rinfrescante, tonificante, lenitivo ed astringente. Nell'industria profumiera, l'acqua di rose viene utilizzata per la produzione di acque profumate. Spesso, l'acqua di rose viene arricchita con altri estratti acquosi, quale ad esempio quello di echinacea (Echinacea purpureaEchinacea pallida od Echinacea angustifolia).

In altri casi ancora, l'acqua ottenuta dalla distillazione di Rosa gallica può essere arricchita con estratti provenienti da altre tipologie di rose (ad esempio, estratto di Rosa centifolia, estratto di Rosa canina, ecc.).

Pertanto, il termina acqua di rose può essere utilizzato sia per descrivere l'idrolato di rosa puro che per descrivere un prodotto a base acquosa contenente idrolato di rosa eventualmente arricchito con altri estratti o ingredienti di diverso tipo.

Approfondimento: cos'è e come funziona la distillazione

Come sappiamo, la distillazione in corrente di vapore è una metodologia estrattiva largamente utilizzata per estrarre principi attivi volatili e sensibili, quindi termolabili, delle piante officinali. In questo caso, la matrice ricca di principi attivi è rappresentata dai petali di rosa: al fine di non degradare gli attivi in essi contenuti, l'unico solvente in grado di estrarli è l'acqua, che rompe gli apparati vegetali dei petali di rosa grazie alla temperatura.

Proprietà dell'acqua di rose

Le principali proprietà attribuite all'acqua di rose sono quelle tonificanti, rinfrescanti, lenitive e purificanti della pelle, cui si aggiungono proprietà antiage.

Con l'aggiunta all'acqua di rose di ulteriori estratti (di altre rose o piante) o altri ingredienti, al prodotto finale possono essere conferite ulteriori proprietà.

Utilizzi

Per cosa si usa l'acqua di rose?

L'acqua di rose può essere utilizzata sia come prodotto cosmetico a sé, sia come ingrediente all'interno di altri prodotti cosmetici (naturalmente, ciò avviene a livello industriale).

Nell'uso quotidiano, invece, l'acqua di rose può essere utilizzata:

  • Come tonico da applicare sulla pelle del le viso dopo un'accurata detersione. In questo caso, si consiglia di imbibire un dischetto o un batuffolo di cotone con la soluzione, quindi picchiettarlo sulla cute lavata e asciugata.
  • Come rinfrescante per la pelle del viso.
  • Per effettuare impacchi decongestionanti per occhi e pelle stanca; anche in questo caso, si consiglia di bagnare un dischetto di cotone con l'acqua di rose, quindi riporlo sugli occhi chiusi e sulla zona perioculare, oppure sulla porzione di pelle che si desidera trattare (nota bene: l'acqua di rose non deve entrare in contatto con gli occhi).
  • Come tonico o per effettuare impacchi su pelli impure ed acneiche.
  • Come base acquosa per la preparazione di maschere, come ad esempio, le maschere all'argilla.
  • Per la cura dei capelli.

NOTA BENE

Poiché i prodotti cosmetici definiti come "acqua di rose" disponibili in commercio sono molti e poiché la loro composizione può essere varia, prima di utilizzarli è fondamentale leggere le istruzioni riportate sulla confezione per il corretto modo d'uso. Si consiglia, infatti, di attenersi sempre alle indicazioni riportate dal produttore.

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