L'indice di massa corporea è attendibile?

Ultima modifica 21.01.2020

« indice di massa corporea

Generalità

L'IMC fu sviluppato nell'Ottocento da un ricercatore Belga, Quetelet, uno dei padri della moderna statistica applicata all'epidemiologia. Nonostante l'indice di massa corporea rappresenti ancora oggi uno strumento affidabile e di facile applicazione, presenta il grosso svantaggio di non considerare la composizione corporea.

Limiti

Quali sono i limiti dell'IMC?

L'indice di massa corporea è uno strumento molto utile per la valutazione di disturbi come il sovrappeso e l'obesità. Tuttavia, presenta il grosso limite di non essere in grado di valutare la reale composizione corporea, così come non permette di conoscere la distribuzione del grasso corporeo nell'individuo.


Per quanto riguarda l'aspetto epidemiologico dell'IMC è molto importante valutare, oltre alla massa corporea complessiva, anche la distribuzione regionale del grasso corporeo. Rispetto a quello periferico, localizzato per esempio nella zona gluteo-femorale, il tessuto adiposo addominale è associato ad un più alto rischio di diabete di tipo 2, dislipidemia, ipertensione arteriosa e malattie cardiovascolari.

La distribuzione regionale del tessuto adiposo può essere misurata in modo semplice e veloce: è sufficiente munirsi di un metro da sarto e misurare la circonferenza addominale (un centimetro sopra l'ombelico, senza compressione ed a una respirazione minima). Per valori superiori a 102 cm negli uomini e a 88 cm nelle donne il grado di rischio aumenta sostanzialmente.


Oltre che dall'eccesso di riserve adipose, la massa corporea di un individuo può essere influenzata anche dalla densità ossea, dal volume plasmatico e muscolare. Tutti questi parametri sono, almeno in linea generale, superiori negli sportivi rispetto ai sedentari:

Massa corporea e sport

Utilizzando gli standard dell'indice di massa corporea, la possibilità di classificare erroneamente un soggetto è superiore quando si vanno a valutare atleti di grossa corporatura, come i culturisti, i sollevatori di peso e gli atleti di potenza in genere.

Il discorso può essere anche capovolto ed una persona, specie se donna e sedentaria, con un indice di massa corporea superiore a 23 non si può certo definire magra (62 kg per 1 metro e 65 centimetri di altezza).


L'indice di massa corporea ideale:

si attesta intorno a 22 negli uomini e a 20,5 nelle donne

Stima della massa grassa

Inserisci nella seguente tabella il tuo indice di massa corporea, specificando sesso ed età; clicca sul pulsante "Calcola" e scopri, indicativamente, la tua percentuale di massa grassa. Il valore ideale per gli uomini è intorno al 10-15%, mentre per le donne tale dato sale fino al 18-23%.

Il dato ottenuto è solo indicativo, l'errore diventa significativo per gli atleti particolarmente muscolosi.



Sesso    Indice di massa corporea   età anni
 

Deuremberg   FM% Deuremberg mod. FM%
Gallagher FM% Jackson-Pollock  FM%

Questo calcolatore utilizza le seguenti formule:


Deurenberg formula Grasso corporeo % = (1.20 x IMC) + (0.23 x età) - (10.8 x sesso) - 5.4
Deurenberg formula Grasso corporeo % = (1.29 x IMC) + (0.20 x età) - (11.4 x sesso) - 8.0
Gallagher formula Grasso corporeo % = (1.46 x IMC) + (0.14 x età) - (11.6 x sesso) - 10
Jackson-Pollock formula Grasso corporeo % = (1.61 x IMC) + (0.13 x età) - (12.1 x sesso) - 13.9

  • dove IMC= indice di massa corporea
  • sesso = 1 se maschio ; sesso = 0 se femmina.