Ultima modifica 23.12.2019

Funzioni nell'organismo

Lo zolfo ORGANICO (e NON i solfati o i solfiti) è un componente essenziale dell'organismo umano; Zolfosi tratta di un microelemento plastico, presente nella struttura chimica degli amminoacidi solforati e di altre molecole strutturali utili, come vitamine, enzimi ed ormoni.

Complessivamente, nel corpo di una persona adulta sono contenuti circa 140g di zolfo, distribuiti tra:


Metionina - Amminoacidi solforati Glutatione - Vitamine, enzimi, ormoni ecc.
Cisteina Coenzima A
Cistina Tiamina (vit B1)
Biotina (vit H)
Insulina

Dal punto di vista STRUTTURALE, lo zolfo rappresenta un microelemento essenziale alla costruzione del tessuto connettivo e dei mucopolisaccaridi, ma una piccola parte è anche contenuta negli acidi biliari.

Zolfo negli Alimenti e Fabbisogno

Gli alimenti apportatori di zolfo organico sono soprattutto quelli di origine animale, i quali forniscono una buona quantità di proteine contenenti amminoacidi solforati, e metilsulfonilmetano. I cibi di riferimento sono soprattutto le uova, la carne, il pesce ed i formaggi. Nel mondo vegetale, le fonti più generose di zolfo sono rappresentate da aglio, cipolla e cavoli.
Nella digestione, le proteine alimentari contenenti zolfo vengono quindi denaturate ed idrolizzate ad amminoacidi (digestione delle proteine) successivamente assorbiti nell'intestino tenue; le principali vie di escrezione dello zolfo organico circolante sono quelle urinaria e fecale.
Il fabbisogno raccomandato di zolfo non viene mai trattato individualmente; esso, rappresentando un costituente essenziale di alcuni amminoacidi o correlandosi agli alimenti che li contengono, viene soventemente valutato sulla base dell'apporto proteico ed amminoacidico complessivi. Se ne evince che:

in una dieta caratterizzata da una quota minima ed indispensabile di amminoacidi solforati, l'apporto di zolfo risulterà sufficientemente garantito riducendo il rischio di carenza alimentare.

Carenze ed eccessi di zolfo alimentare rappresentano casistiche più uniche che rare, tuttavia, in letteratura è possibile identificare quadri clinici caratterizzati da disturbi della crescita e dello sviluppo fisico.

Integratori di zolfo

Come già specificato, lo zolfo è un microelemento naturalmente presente nelle proteine alimentari e soprattutto in quelle animali. Esistono diversi integratori alimentari a base di zolfo ed una gamma di prodotti molto diffusi è quella a base di glutatione e metilsulfonilmetano (MSM), molecole impiegate per:

Nel primo caso l'integratore alimentare a base di zolfo agisce facilitando la detossificazione epatica; un esempio lampante è quello dei meccanismi legati allo smaltimento dell'alcol o dei farmaci.
Nella seconda casistica invece sarebbe più corretto parlare di farmaci; in questo contesto, il metilsulfonilmetano si è dimostrato una molecola utile ad accelerare l'eliminazione cellulare dei cataboliti tossici, soprattutto a livello del sistema muscolo scheletrico. Si tratta di un buon rimedio nel trattamento di dolori articolari (artritici ed alla schiena) e muscolari, fibromialgie, tendiniti e borsiti, tunnel carpale ed infiammazioni varie.
Il terzo caso è senz'altro il meno attendibile; pare che l'assunzione regolare di prodotti a base di zolfo consenta una crescita più rapida dei peli, dei capelli e delle unghie, anche se è appurato che nessun integratore può curare o ridurre la calvizie, e non esistono dati scientifici che ne dimostrino il potenziale ergogenico sulla crescita.
Infine, pare sia opinione comune che l'integrazione di zolfo possa migliorare ed ottimizzare la sintesi di collagene svolgendo quindi una teorica funzione antiaging; dal mio punto di vista, è vero che lo zolfo rappresenta un costituente plastico del collagene ma è anche vero che in una dieta equilibrata esso NON rappresenta mai un microelemento limitante.
Probabilmente, la funzione più importante dei composti e degli integratori a base di zolfo è quella antiossidante e protettiva dai radicali liberi.
L'assunzione degli integratori a base di zolfo viene generalmente effettuata con capsule da 750-1000 mg di MSM (eventualmente associato a glutatione) o mediante prodotti contenenti mix di antiossidanti.
Gli integratori a base di zolfo NON sembrano presentare particolari controindicazioni.


Bibliografia:
  • The Natural Solution for Pain - Stanley W. Jacob

Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer