Dieta Lampo: In Cosa Consiste?

Ultima modifica 28.04.2020

Cos'è?

La dieta lampo o “Lightning Diet” (o Quick Diet) è un regime calorico restrittivo finalizzato al dimagrimento rapido.
Si tratta di uno schema alimentare ipocalorico, ovvero che fornisce meno calorie del normale, per consentire la perdita di peso in eccesso.
Dieta LampoLa caratteristica principale della dieta lampo è quella di favorire un dimagrimento cospicuo in un  periodo di tempo limitato (velocemente).
L'appellativo “lampo” sta proprio a indicare la rapidità dei progressi nel dimagrimento.

Caratteristiche

Il nome dieta lampo è utilizzato anche in maniera generica per enfatizzare la velocità dimagrante di un qualunque schema alimentare.
In realtà, di diete lampo ne esistono principalmente due versioni.
La prima ha una durata di 5 giorni, nei quali è possibile perdere 2-3 chilogrammi o più.
La seconda dura 6 giorni, nei quali è possibile perdere fino a 5 chilogrammi.
Un terzo tipo di dieta lampo è quello reso noto dalla celebre cantante Beyonce, ovvero la “Maple Syrup Diet” o “Lemonade Diet”, in Italia conosciuta come “Dieta del Limone”.

Versione 1

Struttura

La dieta lampo prevede di mangiare un solo tipo di alimento nel corso di tutta la giornata.
Si struttura come segue:

  1. Durante il primo giorno si consumano latte e yogurt, non necessariamente a bassa concentrazione di grassi.
  2. Al secondo giorno è possibile mangiare patate bollite o al forno con poco olio, non fritte.
  3. Nella terza giornata sono concessi i formaggi (sia bianchi, sia gialli).
  4. Durante il quarto giorno si può mangiare carne di pollo, in qualsiasi forma.
  5. Durante il quinto giorno sono concesse solo le bevande che siano acqua o tè e senza zucchero.

Consigli

Di seguito vengono riportati i consigli forniti dall'ideatore della dieta lampo:

  • Bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno.
  • Suddividere il pranzo e la cena in più pasti.
  • Aumentare lo sport e l'attività fisica in generale.
  • Le quantità dei cibi consentiti non sono limitate ma, in ogni caso, si consiglia di utilizzare il buonsenso.
  • Il caffè è permesso durante tutto il ciclo della dieta ma senza zucchero.
  • La dieta lampo può essere protratta di poco anche oltre i cinque giorni consigliati e fino al raggiungimento del risultato auspicabile; tuttavia non è consigliabile usarla spesso in quanto, come tutti i regimi ipocalorici, anch'essa porta all'esaurimento dell'organismo.

Versione 2

Questa dieta prevede un impegno totale di 6 giorni, anche se i primi 3 vengono considerati i più importanti.
Durante i primi 3 giorni avviene l'adattamento allo stile nutrizionale e si manifesta la maggior parte del dimagrimento.
Il menu dei vari giorni è pressoché identico e strutturato come segue.

I consiglia sono gli stessi della versione 1.

Commento

La dieta lampo, in qualunque variante, è un sistema di dimagrimento sconsigliabile e da evitare (a maggior ragione se si decide di protrarre il periodo consigliato).
I suoi inventori suggeriscono di consultare il medico prima di cimentarsi, ma voglio credere che non esista un dottore così poco professionale da suggerire una tecnica simile.
La dieta lampo è eccessivamente restrittiva, sbilanciata e come tale debilitante.
Potrebbe favorire la malnutrizione vitaminica, salina da carenza di acidi grassi essenziali e da amminoacidi essenziali.
E' anche povera di fibre e di antiossidanti vegetali.
Se il soggetto pratica attività motoria significativa, corre il rischio di andare incontro a un abbassamento eccessivo della glicemia, della pressione sanguigna e della sideremia.
Gli effetti più gravi si potrebbero manifestare sulla donna in gravidanza o in allattamento, nei soggetti in accrescimento e sugli anziani.
La dieta lampo è anche un sistema fortemente diseducativo e che può incentivare l'effetto yo-yo del peso e aggravare eventuali condizioni psichiatriche come i disturbi del comportamento alimentare (DCA).


Autore

Riccardo Borgacci

Riccardo Borgacci

Dietista e Scienziato Motorio
Laureato in Scienze motorie e in Dietistica, esercita in libera professione attività di tipo ambulatoriale come dietista e personal trainer