Sintomi Morbo di Bowen
Ultima modifica 24.10.2019

Definizione

Il morbo di Bowen è un malattia pre-maligna della cute, che si manifesta con la comparsa di una o più chiazze rilevate, di color rosso-bruno, desquamanti o crostose. Colpisce soprattutto soggetti di età adulta ed è considerato uno stadio precursore del carcinoma spinocellulare (detto anche carcinoma squamoso, carcinoma squamocellulare, epitelioma squamocellulare o spinalioma). Le lesioni del morbo di Bowen, infatti, sono l'espressione di una proliferazione atipica delle cellule squamose dell'epidermide, che non si estende però agli strati basali sottostanti (almeno per un certo periodo).

La malattia di Bowen si manifesta soprattutto nelle zone più esposte alla luce del sole, come arti inferiori, tronco, viso o mani; tuttavia può anche insorgere a livello della cute e delle mucose in qualsiasi parte del corpo.

Oltre alla luce solare, fattori di rischio correlati all'insorgenza del morbo di Bowen sono l'esposizione all'arsenico e le infezioni da papillomavirus.

Il morbo di Bowen si manifesta con la comparsa di lesioni isolate o multiple di colore rosso-bruno, rilevate, eritematose, con bordo ben definito. Questi ispessimenti sono ricoperti da squame di cheratina o croste. La lesione, a lento accrescimento, può persistere per molti anni prima di diventare francamente tumorale. L'evoluzione maligna è evidente per la comparsa di infiltrazione, noduli e ulcerazione.

La diagnosi viene formulata mediante biopsia. Le lesioni del morbo di Bowen possono simulare l'aspetto delle chiazze della psoriasi, della dermatite o di un'infezione dermatofitica.

Il trattamento dipende dalle caratteristiche della malattia e può avvenire mediante chemioterapia topica (5-fluoruracile), crioterapia e resezione chirurgica.

Sintomi e segni di Morbo di Bowen

Morbo di Bowen si caratterizza per la presenza di diversi sintomi che possono includere:

Sintomi comuni di Morbo di Bowen

Sintomi più rari di Morbo di Bowen

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.