Gonfiore palpebrale - Cause e Sintomi

Gonfiore palpebrale - Cause e Sintomi
Ultima modifica 10.02.2020

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Definizione

Il gonfiore palpebrale si verifica per la presenza di un eccesso di liquidi nei tessuti connettivi della regione perioculare (attorno all'occhio). Tale accumulo di liquidi viene definito edema palpebrale.

Il gonfiore delle palpebre può essere monolaterale o bilaterale, cioè interessare una sola od entrambe le palpebre. Inoltre, può essere asintomatico o accompagnato da prurito o dolore.

Numerose sono le cause che possono manifestarsi con un edema palpebrale. Questo, infatti, può dipendere da condizioni che interessano direttamente la palpebra, ma può derivare anche da patologie che colpiscono le strutture entro e attorno l'orbita oculare. In altri casi, il gonfiore delle palpebre è conseguenza di malattie sistemiche responsabili di un edema generalizzato, come l'insufficienza renale o cardiaca.

Tra le cause oculari, le palpebre gonfie possono rappresentare un segno clinico di irritazioni, infiammazioni, infezioni, ustioni, punture d'insetto, traumi o lesioni agli occhi. Le cause più comuni sono allergiche ed includono reazioni locali (allergia da contatto) o sistemiche (es. rinite allergica). Le condizioni più pericolose, invece, sono la cellulite orbitale, la trombosi del seno cavernoso e l'herpes oculare.

Il più delle volte, il gonfiore focale di una palpebra è causato da un calazio o un orzaiolo. Anche blefarite, congiuntivite e tumori delle palpebre molto avanzati si manifestano con tumefazione locale.

Una palpebra gonfia, se non trattata correttamente e in modo rapido, può causare disagio e disturbi della vista.

Possibili cause di gonfiore palpebrale

Gonfiore palpebrale è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Gonfiore palpebrale può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici