Mobilità dei denti - Cause e Sintomi

Mobilità dei denti - Cause e Sintomi
Ultima modifica 06.04.2023

Articoli correlati: Mobilità dei denti

Definizione

Solitamente, i denti che si muovono indicano una malattia parodontale.

In condizioni fisiologiche, i denti presentano un certo grado di mobilità nel rispettivo alveolo, grazie alla presenza del parodonto. Il parodonto è l'insieme di tessuti di sostegno dei nostri denti; è formato dalle gengive, dal cemento radicolare, dall'osso alveolare e da una serie di legamenti - detti legamenti parodontali - che ammortizzano i colpi e legano le radici dentali all'osso circostante. Le gengive sono molto importanti per proteggere la parte sottostante del parodonto.

L'infiammazione dei tessuti parodontali (parodontite) è la principale causa patologica dei denti che si muovono. Nella parodontite, in particolare, le gengive perdono il loro attacco ai denti (si scollano e regrediscono a causa di una gengivite cronica) con formazione di tasche parodontali. Con la progressiva perdita di tessuto gengivale, l'infiammazione si estende all'adiacente apparato di supporto, con distruzione del legamento parodontale e dell'osso di supporto adiacente. Di conseguenza, i denti, oltre ad apparire più lunghi, possono diventare mobili. Nelle fasi successive è possibile che si verifichi la migrazione dei denti o addirittura la loro caduta.

Anche un trauma può provocare la perdita del supporto parodontale, quindi i denti diventano mobili. La mobilità dei denti può aumentare anche per cause ormonali, ad esempio durante la gravidanza o per assunzione di contraccettivi orali.

Possibili cause di mobilità dei denti

Mobilità dei denti è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

Cliccando sulla patologia di tuo interesse potrai leggere ulteriori informazioni sulle sue origini e sui sintomi che la caratterizzano. Mobilità dei denti può anche essere un sintomo tipico di altre malattie, non incluse nel nostro database e per questo non elencate.

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.

Autore

Giulia Bertelli

Giulia Bertelli

Biotecnologa Medico-Farmaceutica
Laureata in Biotecnologie Medico-Farmaceutiche, ha prestato attività lavorativa in qualità di Addetto alla Ricerca e Sviluppo in aziende di Integratori Alimentari e Alimenti Dietetici