Conati - Cause e Sintomi

Conati - Cause e Sintomi
Ultima modifica 19.11.2018

Definizione

I conati rappresentano un fenomeno involontario, dovuto alla contrazione della muscolatura diaframmatica e addominale, che precede o accompagna il vomito. Questo atto riproduce la sequenza di eventi che si verifica nel vomito, ad eccezione del rilasciamento del cardias, per cui non si ha espulsione del contenuto gastrico.

I conati danno la sensazione che ci sia la necessità di vomitare e possono associarsi a pallore, cardiopalmo, sudorazione, ipersalivazione e sensazione di nausea.

Come per il vomito, questa manifestazione può essere indotta da molteplici stimoli, tra cui forti emozioni, situazioni di stress eccessivo, percezione di odori sgradevoli, emicrania, cinetosi (il cosiddetto “mal d'auto”), dolore intenso, affezioni gastrointestinali, difetti nella visione o lesioni cerebrali traumatiche.

Un tentativo infruttuoso di vomitare può dipendere da affezioni respiratorie dominate dalla tosse, da infarto miocardico, fibrosi cistica, gastroenterite, epatiti, appendicite, colecistite e pancreatite, malattie neurologiche, disfunzioni metaboliche e intossicazioni di vario tipo.

I conati si possono manifestare anche tra le donne in stato di gravidanza e in caso di inalazioni di gas irritanti o penetrazione di corpi estranei (oggetti non digeribili) a livello esofageo, gastrico e intestinale.

Conati

Possibili cause di conati

Conati è un sintomo comune o probabile di queste malattie

Cause comuni

Cause rare

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La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.