Sintomi Ascesso Polmonare
Ultima modifica 25.02.2020

Definizione

L'ascesso polmonare è una cavità contenente pus, localizzata nei polmoni; questa lesione è tipicamente circondata da un'area infiammatoria più o meno vasta.

Di solito, l'ascesso polmonare è provocato da un'infezione sostenuta da microrganismi particolarmente aggressivi, che riescono a raggiungere le basse vie aeree. Tale processo può essere secondario all'inalazione di secrezioni provenienti dall'orofaringe, in soggetti che, per qualunque motivo, presentano difficoltà temporanee o permanenti nel deglutire (es. disturbi neurologici, alcolismo, interventi chirurgici e pazienti con alterazioni della coscienza).

Meno spesso, l'ascesso polmonare è causato da una polmonite necrotizzante, la quale può svilupparsi in seguito a una trombo-embolia suppurativa o a un'endocardite delle camere cardiache destre; contrariamente all'inalazione, queste condizioni provocano tipicamente ascessi multipli, piuttosto che singoli.

Gli agenti più comunemente implicati negli ascessi sono streptococchi aerobi e anaerobi, ma molti altri patogeni possono sostenere l'infezione; tra questi rientrano: Staphylococcus aureus, Klebsiella pneumoniae ed Haemophylus influenzae. L'ingresso di questi patogeni nei polmoni genera inizialmente infiammazione, che porta alla necrosi tissutale e alla formazione dell'ascesso. Generalmente, questa lesione tende a rompersi in un bronco ed il suo contenuto viene espettorato, lasciando una cavità piena di aria e liquido. In alcuni casi, l'estensione diretta o indiretta (tramite fistola bronco-pleurica) dell'ascesso alla cavità pleurica esita in un empiema.  

L'ascesso non è sempre provocato da un'infezione; cause non infettive comprendono bronchiectasie, embolia ed infarto polmonare, silicosi, neoplasie, sarcoidosi e granulomatosi di Wegener.

L'ascesso polmonare può svilupparsi in un solo polmone o in entrambi e può raggiungere dimensioni variabili da qualche millimetro a 4-6 centimetri.


Acesso Polmonare

L'ascesso polmonare si manifesta con sintomi non specifici e simili a quelli che si sviluppano nella polmonite. Di solito, compaiono tosse persistente, febbre pari o superiore ai 38° C, sudorazione intensa e perdita di peso per settimane o mesi.

La tosse può essere produttiva, con espettorazione di materiale muco-purulento o emoftoico (misto a sangue), talvolta con odore putrefattivo molto intenso.

L'ascesso polmonare può provocare anche dolore toracico, dispnea (difficoltà respiratoria) e compromissione dello stato generale.

Possibili complicanze comprendono l'empiema pleurico (presenza di pus nel cavo pleurico), l'emottisi (emissione dalla bocca di sangue proveniente dalle vie aeree) e la cronicizzazione dell'ascesso. La riduzione dei rumori respiratori indica la presenza di aree di consolidamento parenchimale o versamento pleurico.

La diagnosi viene formulata sulla base della radiografia del torace o, in caso di dubbio, con la TAC.

Il trattamento generalmente prevede l'impiego di antibiotici per via generale (uso iniettivo intramuscolare o endovenoso), selezionati sulla base di un antibiogramma successivo ad emocoltura o ad esame colturale praticato sul secreto bronchiale.

In caso di persistenza dell'ascesso, può essere necessario procedere con la terapia chirurgica attraverso il drenaggio della lesione per via percutanea o attraverso la sua rimozione per via toracotomica.

Sintomi e segni di Ascesso Polmonare

Ascesso Polmonare si caratterizza per la presenza di diversi sintomi che possono includere:

Sintomi comuni di Ascesso Polmonare

Sintomi più rari di Ascesso Polmonare

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.