Sintomi Angiodisplasia
Ultima modifica 15.05.2019

Definizione

L'angiodisplasia è una malformazione vascolare che può interessare arterie, vene, vasi linfatici o capillari. Il difetto strutturale può colpire i vasi di qualsiasi parte del corpo (dal viso agli arti, dall'addome agli organi interni), anche se generalmente interessa la mucosa del colon e del piccolo intestino.

L'angiodisplasia può essere su base congenita o acquisita; nel primo caso è presente sin dalla nascita ed è conseguenza di un'anomalo sviluppo del sistema vascolare durante la vita fetale. In altri casi (angiodisplasia acquisita), la malformazione vascolare è determinata da fenomeni degenerativi tipici dell'invecchiamento oppure da processi neoplastici.

Le conseguenze delle anomalie vascolari sono variabili: possono essere piccole e circoscritte oppure estese, e provocare gravi invalidità.

L'angiodisplasia a livello intestinale è causa frequente di sanguinamenti del tratto gastrointestinale inferiore. La perdita di sangue può essere intensa, determinando ematemesi o emissione di feci scure (melena) per la ricchezza in sangue parzialmente digerito. In altri casi, il sanguinamento può essere occulto o molto ridotto, perciò le feci sono di colore normale e l'anemizzazione è spesso l'unico sintomo apparente. Il rischio che l'angiodisplasia determini sanguinamento aumenta se coesistono disturbi della coagulazione.

Il trattamento prevede terapie mediche e chirurgiche, con chiusura dei vasi sanguinanti per via endoscopica.

Sintomi e segni di Angiodisplasia

Angiodisplasia si caratterizza per la presenza di diversi sintomi che possono includere:

Sintomi comuni di Angiodisplasia

Sintomi più rari di Angiodisplasia

La presente guida non intende in alcun modo sostituirsi al parere di medici o di altre figure sanitarie preposte alla corretta interpretazione dei sintomi, a cui rimandiamo per ottenere una più precisa indicazione sulle origini di qualsiasi sintomo.