Triminulet - Foglio Illustrativo
Ultima modifica 13.06.2017

Principi attivi: Gestodene, Etinilestradiolo

TRIMINULETcompresse rivestite

IndicazioniPerché si usa Triminulet? A cosa serve?

Categoria farmacoterapeutica: Contraccettivi orali sistemici; Associazioni fisse estro-progestiniche

Indicazioni terapeutiche: Prevenzione del concepimento.

La decisione di prescrivere TRIMINULET deve prendere in considerazione i fattori di rischio attuali della singola donna, in particolare quelli relativi alle tromboembolie venose (TEV) e il confronto tra il rischio di TEV associato a TRIMINULET e quello associato ad altri contraccetivi ormonali combinati COC (vedere paragrafi "Controindicazioni", "Precauzioni per l'uso" e "Avvertenze speciali").

ControindicazioniQuando non dev'essere usato Triminulet

I contraccettivi ormonali combinati (COC) non devono essere usati nelle seguenti condizioni. Se queste fossero presenti, è importante informare il proprio medico.

Se una qualunque di queste condizioni compare per la prima volta durante l'uso del prodotto, sospendere immediatamente l'assunzione e consultare il medico. Nel frattempo usare metodi contraccettivi non ormonali. Vedere anche " Note generali".

Precauzioni per l'usoCosa serve sapere prima di prendere Triminulet

Note Generali

In questo foglio illustrativo sono descritte alcune situazioni nelle quali è necessario sospendere l'assunzione del prodotto o nelle quali può verificarsi una riduzione dell'efficacia del prodotto stesso. In tali situazioni non si devono avere rapporti sessuali o si devono adottare precauzioni contraccettive aggiuntive non ormonali quali l'uso del profilattico o di altro metodo di barriera. Non usare i metodi del ritmo e della temperatura basale, che possono risultare inaffidabili, poiché la pillola altera le normali variazioni della temperatura e del muco cervicale che si verificano durante il ciclo mestruale.

Prima di iniziare o ricominciare ad assumere la pillola si consiglia di effettuare un'accurata visita medica.

Inoltre è consigliabile effettuare periodiche visite di controllo, almeno una volta l'anno, durante l'impiego del prodotto.

La frequenza e il tipo di visita, saranno stabilite dal medico e rivolte in particolare al controllo della pressione arteriosa, ad un esame delle mammelle, fegato, estremità, dell'addome e ginecologico generale compreso un Pap-test e relative analisi del sangue.

La prima visita di follow up deve svolgersi 3 mesi dopo l'inizio del contraccettivo orale combinato. Ad ogni visita annuale devono essere svolte le indagini richieste alla visita iniziale e sopra descritte.

Come tutte le pillole contraccettive, TRIMINULET non protegge dall'infezione da HIV (AIDS) o di qualunque altra malattia a trasmissione sessuale.

TRIMINULET è prescritto per un utilizzo personale e non deve essere a disposizione di più persone contemporaneamente.

Precauzioni

In presenza di una qualunque delle condizioni sotto elencate, l'uso della pillola di tipo combinato può richiedere una stretta sorveglianza da parte del medico. E' perciò necessario avvertire il medico dell'eventuale presenza di una qualunque delle suddette condizioni prima di iniziare ad usare TRIMINULET. Il medico potrebbe consigliare un metodo di contraccezione del tutto diverso (non ormonale).

In caso di prima comparsa, recidiva o peggioramento di una qualunque delle suddette condizioni durante l'uso della pillola, consultare il medico.

Preparazioni a base di hypericum perforatum non dovrebbero essere assunte in concomitanza con medicinali contenenti contraccettivi orali, digossina, teofillina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina a causa del rischio di un decremento dei livelli plasmatici e di diminuzione dell'efficacia terapeutica di contraccettivi orali, digossina, teofillina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina (vedi sezione "Interazioni").

InterazioniQuali farmaci o alimenti possono modificare l'effetto di Triminulet

Informare il medico o il farmacista della recente assunzione di qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.

Alcuni farmaci possono impedire un'efficace azione della pillola. Tra questi vi sono il primidone, la fenitoina, i barbiturici, la carbamazepina, (usati per il trattamento dell'epilessia), la rifampicina (usata per il trattamento della tubercolosi), l'ampicillina, le tetracicline, la griseofulvina (antibiotici usati per il trattamento delle malattie infettive), ritonavir, modafinil, flunarizina, alcuni inibitori della proteasi e nevirapina.

E' probabile che anche altri farmaci antiepilettici (ossicarbamazepina, topiramato, felbamato) riducano l'efficacia della pillola.

Preparazioni a base di hypericum perforatum non dovrebbero essere somministrate contemporaneamente a contraccettivi orali, in quanto si potrebbe avere una perdita dell'efficacia anticoncezionale. Sono state riportate gravidanze indesiderate e ripresa del ciclo mestruale. Ciò a seguito dell'induzione degli enzimi responsabili del metabolismo dei farmaci da parte delle preparazioni a base di hypericum perforatum. L'effetto di induzione può persistere per almeno 2 settimane dopo l'interruzione del trattamento con prodotti a base di hypericum perforatum.

Informare sempre il medico che prescrive la pillola circa i farmaci che si stanno già prendendo, ed informare anche tutti gli altri medici o dentisti che prescrivono altri farmaci del fatto che si sta usando TRIMINULET, in modo che possano stabilire se e per quanto tempo sia necessario usare metodi contraccettivi aggiuntivi. Sostanze che possono aumentare le concentrazioni sieriche del medicinale:

La troleandomicina può aumentare il rischio della colestasi intraepatica durante la somministrazione in concomitanza con contraccettivi orali combinati.

L'etinilestradiolo può interferire con il metabolismo di altri farmaci mediante l'inibizione degli enzimi microsomiali epatici o mediante l'induzione della coniugazione epatica del farmaco, in modo particolare la glicurono-coniugazione o attraverso altri meccanismi. Di conseguenza, le concentrazioni nel plasma e nei tessuti possono essere aumentate (per esempio la ciclosporina, la teofillina, i corticosteroidi) o diminuite (per esempio la lamotrigina, levotirossina, valproato).

L'uso della pillola può influenzare i risultati di alcuni esami del sangue, ma tali variazioni rientrano, in genere, nell'intervallo dei valori normali. Per questo è opportuno informare il medico che ha richiesto le analisi che si sta assumendo la pillola.

AvvertenzeÈ importante sapere che:

Nel caso in cui fosse presente una delle condizioni o uno dei fattori di rischio menzionati sotto, l'idoneità di TRIMINULET deve essere discussa con la donna.

In caso di peggioramento o di prima comparsa di uno qualsiasi di questi fattori di rischio o di queste condizioni, la donna deve rivolgersi al proprio medico per determinare se l'uso di TRIMINULET debba essere interrotto.

Infarto miocardico

Un aumentato rischio di infarto miocardico è stato associato all'utilizzo dei contraccettivi orali combinati. Il rischio è primariamente presente nelle fumatrici o nelle donne con altri fattori di rischio per malattia coronarica come ipertensione, ipercolesterolemia, obesità patologica, diabete e nelle donne fumatrici. Il rischio è molto basso sotto i 30 anni di età.

Rischio di tromboembolia venosa (TEV)

L'uso di qualsiasi contraccettivo ormonale combinato (COC) determina un aumento del rischio di tromboembolia venosa (TEV) rispetto al non uso. I prodotti che contengono levonorgestrel, norgestimato o noretisterone sono associati a un rischio inferiore di TEV. Il rischio associato agli altri prodotti come TRIMINULET può essere anche doppio. La decisione di usare un prodotto diverso da quelli associati a un rischio di TEV più basso deve essere presa solo dopo aver discusso con la donna per assicurarsi che essa comprenda il rischio di TEV associato a TRIMINULET, il modo in cui i suoi attuali fattori di rischio influenzano tale rischio e il fatto che il rischio che sviluppi una TEV è massimo nel primo anno di utilizzo. Vi sono anche alcune evidenze che il rischio aumenti quando l'assunzione di un COC viene ripresa dopo una pausa di 4 o più settimane.

Circa 2 donne su 10.000 che non usano un COC e che non sono in gravidanza, svilupperanno una TEV in un periodo di un anno. In una singola donna, però, il rischio può essere molto superiore, a seconda dei suoi fattori di rischio sottostanti (vedere oltre).

Si stima che su 10.000 donne che usano un COC contenente gestodene, tra 9 e 12 svilupperanno una TEV in un anno; questo dato si confronta con circa 6 donne che usano un COC contenente levonorgestrel.

In entrambi i casi, il numero di TEV all'anno è inferiore al numero previsto in gravidanza o nel periodo post-parto. La TEV può essere fatale nell'1-2% dei casi.

La trombosi è la formazione di un coagulo di sangue che può ostruire un vaso sanguigno venoso o arterioso.

Essa colpisce talvolta le vene profonde delle gambe (trombosi venosa profonda). Se il coagulo si stacca dalla vena in cui si è formato, può raggiungere e ostruire le arterie dei polmoni, provocando la cosiddetta "embolia polmonare". La trombosi venosa profonda è un evento che si verifica raramente e può insorgere indipendentemente dal fatto che si assuma o no la pillola; esso può presentarsi anche durante la gravidanza. Il rischio è maggiore nelle donne che usano la pillola rispetto a quelle che non la usano, ma inferiore a quello che si corre durante la gravidanza.

In rarissimi casi possono formarsi coaguli anche nei vasi sanguigni del cuore (dove provocano attacco cardiaco) o del cervello (dove provocano ictus). Molto raramente in donne che usano COC sono stati riportati casi di trombosi in altri vasi sanguigni, ad esempio vene e arterie epatiche, mesenteriche, renali o retiniche.

In alcuni casi la trombosi può provocare gravi invalidità permanenti o risultare anche fatale.

Il rischio di avere un attacco cardiaco o un ictus aumenta con l'età e il numero di sigarette fumate. Le donne che prendono la pillola, specie quelle di età superiore ai 35 anni, devono smettere di fumare.

In caso di aumento della pressione arteriosa durante l'uso della pillola, può essere necessario sospendere l'uso del prodotto.

Se si notano possibili segni di trombosi, sospendere la pillola e consultare immediatamente il medico (vedere anche "Quando è necessario consultare il medico").

Fattori di rischio di TEV

Il rischio di complicanze tromboemboliche venose nelle donne che usano COC può aumentare sostanzialmente se sono presenti fattori di rischio aggiuntivi, specialmente se tali fattori di rischio sono più di uno (vedere la tabella).

TRIMINULET è controindicato se una donna presenta diversi fattori di rischio che aumentano il suo rischio di trombosi venosa (vedere paragrafo "Controindicazioni"). Se una donna presenta più di un fattore di rischio, è possibile che l'aumento del rischio sia maggiore della somma dei singoli fattori; in questo caso deve essere considerato il suo rischio totale di TEV. Se si ritiene che il rapporto rischi-benefici sia negativo, non si deve prescrivere un COC (vedere paragrafo "Controindicazioni").

Fattore di rischio Commento
Obesità (indice di massa corporea (IMC) superiore a 30 kg/m2) Il rischio aumenta considerevolmente all'aumentare dell'IMC. Particolarmente importante da considerare se sono presenti anche altri fattori di rischio
Immobilizzazione prolungata , interventi chirurgici maggiori, interventi chirurgici di qualsiasi tipo a gambe e pelvi, interventi neurochirurgici o trauma maggiore Nota: l'immobilizzazione temporanea, inclusi i viaggi in aereo di durata >4 ore, può anche essere un fattore di rischio di TEV, specialmente in donne con altri fattori di rischio In queste situazioni è consigliabile interrompere l'uso del cerotto/della pillola/dell'anello (in caso di interventi elettivi almeno quattro settimane prima) e non riavviarlo fino a due settimane dopo la ripresa completa della mobilità. Per evitare gravidanze indesiderate si deve utilizzare un altro metodo contraccettivo. Se TRIMINULET non è stato interrotto prima, deve essere preso in considerazione un trattamento antitrombotico.
Anamnesi familiare positiva (tromboembolia venosa in un fratello o un genitore, specialmente in età relativamente giovane, cioè prima dei 50 anni). Se si sospetta una predisposizione ereditaria, la donna deve essere inviata a uno specialista per un parere prima di decidere l'assunzione di qualsiasi COC.
Altre condizioni mediche associate a TEV Cancro, lupus eritematoso sistemico, sindrome emolitica uremica, malattie intestinali infiammatorie croniche (malattia di Crohn o colite ulcerosa) e anemia falciforme.
Età avanzata In particolare al di sopra dei 35 anni

Non vi è accordo sul possibile ruolo delle vene varicose e della tromboflebite superficiale nell'esordio e nella progressione della trombosi venosa.

Il maggior rischio di tromboembolia in gravidanza, in particolare nel periodo di 6 settimane del puerperio, deve essere preso in considerazione (per informazioni su "Gravidanza e allattamento" vedere paragrafo "Gravidanza e allattamento").

Sintomi di TEV (trombosi venosa profonda ed embolia polmonare)

Nel caso si presentassero sintomi di questo tipo, le donne devono rivolgersi immediatamente a un medico e informarlo che stanno assumendo un COC.

I sintomi di trombosi venosa profonda (TVP) possono includere:

  • gonfiore unilaterale della gamba e/o del piede o lungo una vena della gamba;
  • dolore o sensibilità alla gamba che può essere avvertito solo in piedi o camminando;
  • maggiore sensazione di calore nella gamba colpita; pelle della gamba arrossata o con colorazione anomala.

I sintomi di embolia polmonare (EP) possono includere:

Alcuni di questi sintomi (come "mancanza di respiro" e "tosse") sono aspecifici e possono essere interpretati erroneamente come eventi più comuni o meno gravi (ad es. infezioni delle vie respiratorie).

Altri segni di occlusione vascolare possono includere: dolore improvviso, gonfiore o colorazione blu pallida di un'estremità.

Se l'occlusione ha luogo nell'occhio i sintomi possono variare da offuscamento indolore della vista fino a perdita della vista. Talvolta la perdita della vista avviene quasi immediatamente.

Rischio di tromboembolia arteriosa (TEA)

Studi epidemiologici hanno associato l'uso dei COC a un aumento del rischio di tromboembolie arteriose (infarto miocardico) o di incidenti cerebrovascolari (ad es. attacco ischemico transitorio, ictus). Gli eventi tromboembolici arteriosi possono essere fatali.

Fattori di rischio di TEA

Il rischio di complicanze tromboemboliche arteriose o di un incidente cerebrovascolare nelle donne che utilizzano COC aumenta in presenza di fattori di rischio (vedere la tabella). TRIMINULET è controindicato se una donna presenta un fattore di rischio grave o più fattori di rischio di TEA che aumentano il suo rischio di trombosi arteriosa (vedere paragrafo "Controindicazioni"). Se una donna presenta più di un fattore di rischio, è possibile che l'aumento del rischio sia maggiore della somma dei singoli fattori; in questo caso deve essere considerato il suo rischio totale. Se si ritiene che il rapporto rischi-benefici sia negativo, non si deve prescrivere un COC (vedere paragrafo "Controindicazioni").

Fattore di rischio Commento
Età avanzata In particolare al di sopra dei 35 anni
Fumo Alle donne deve essere consigliato di non fumare se desiderano usare un COC. Alle donne di età superiore a 35 anni che continuano a fumare deve essere vivamente consigliato l'uso di un metodo contraccettivo diverso.
Ipertensione
Obesità (indice di massa corporea (IMC) superiore a 30 kg/m2 ) Il rischio aumenta considerevolmente all'aumentare dell'IMC. Particolarmente importante nelle donne con altri fattori di rischio
Anamnesi familiare positiva (tromboembolia arteriosa in un fratello o un genitore, specialmente in età relativamente giovane, cioè prima dei 50 anni). Se si sospetta una predisposizione ereditaria, la donna deve essere inviata a uno specialista per un parere prima di decidere l'assunzione di qualsiasi COC.
Emicrania Un aumento della frequenza o della gravità dell'emicrania durante l'uso di COC (che può essere prodromico di un evento cerebrovascolare) può rappresentare un motivo di interruzione immediata.
Altre condizioni mediche associate ad eventi vascolari avversi Diabete mellito, iperomocisteinemia, valvulopatia e fibrillazione atriale, dislipoproteinemia e lupus eritematoso sistemico.

Sintomi di TEA

Nel caso si presentassero sintomi di questo tipo, le donne devono rivolgersi immediatamente a un operatore sanitario e informarlo che stanno assumendo un COC.

I sintomi di incidente cerebrovascolare possono includere:

  • intorpidimento o debolezza improvvisa del viso, di un braccio o di una gamba, soprattutto su un lato del corpo;
  • improvvisa difficoltà a camminare, capogiri, perdita dell'equilibrio o della coordinazione;
  • improvvisa confusione, difficoltà di elocuzione o di comprensione;
  • improvvisa difficoltà a vedere con uno o con entrambi gli occhi;
  • improvvisa emicrania, grave o prolungata, senza causa nota;
  • perdita di conoscenza o svenimento con o senza convulsioni.

Sintomi temporanei suggeriscono che si tratti di un attacco ischemico transitorio (TIA).

I sintomi di infarto miocardico (IM) possono includere:

  • dolore, fastidio, pressione, pesantezza, sensazione di schiacciamento o di pienezza al torace, a un braccio o sotto lo sterno;
  • fastidio che si irradia a schiena, mascella, gola, braccia, stomaco;
  • sensazione di pienezza, indigestione o soffocamento;
  • sudorazione, nausea, vomito o capogiri;
  • estrema debolezza, ansia o mancanza di respiro;
  • battiti cardiaci accelerati o irregolari.

Esami/visite mediche

Prima di iniziare o riprendere l'uso di TRIMINULET si deve raccogliere un'anamnesi completa (inclusa l'anamnesi familiare) e si deve escludere una gravidanza. Si deve misurare la pressione arteriosa ed eseguire un esame clinico, guidato dalle controindicazioni (vedere paragrafo "Controindicazioni") e dalle avvertenze (vedere paragrafi "Precauzioni per l'uso" e "Avvertenze speciali"). È importante attirare l'attenzione della donna sulle informazioni relative alla trombosi venosa o arteriosa, incluso il rischio associato a TRIMINULET rispetto ad altri COC, i sintomi di TEV e TEA, i fattori di rischio noti e cosa fare in caso di sospetta trombosi.

La donna deve anche essere informata della necessità di leggere attentamente il foglio illustrativo e di seguirne i consigli. La frequenza e il tipo di esami devono basarsi sulle linee guida stabilite e devono adattarsi alla singola donna.

Le donne devono essere informate che i contraccettivi ormonali non proteggono dalle infezioni da HIV (AIDS) e da altre malattie sessualmente trasmesse.

Tumori

Le diagnosi di tumore del seno sono lievemente più frequenti nelle donne che usano la pillola rispetto a quelle di pari età che non ne fanno uso. Il lieve aumento del numero di diagnosi di tumore al seno scompare gradualmente nell'arco dei 10 anni successivi all'interruzione del trattamento. Fattori di rischio confermati per lo sviluppo del tumore mammario comprendono l'aumento dell'età, la familiarità, l'obesità, la nulliparità e l'età avanzata per la prima gravidanza portata a termine.

Nelle donne che prendono la pillola sono stati riportati raramente tumori epatici benigni e ancora più raramente tumori epatici maligni. Tali tumori possono provocare emorragie interne. Consultare immediatamente il medico in caso di forti dolori all'addome.Il più importante fattore di rischio per il cancro cervicale è l'infezione persistente da papilloma virus umano. E' stato riportato che il tumore del collo dell'utero (cervice) è più frequente nelle donne che usano la pillola per lungo tempo. Ciò può non dipendere dalla pillola, ma dal comportamento sessuale e da altri fattori chiamati di volta in volta in causa nella genesi dei tumori in genere.

Funzionalità epatica

Disturbi acuti o cronici della funzione epatica possono richiedere l'interruzione del trattamento con il contraccettivo orale combinato finché i parametri della funzionalità epatica non siano tornati alla norma. La ricomparsa di ittero colestatico già manifestatosi in gravidanza o durante precedente trattamento con steroidi sessuali richiede l'interruzione del contraccettivo orale combinato.

Donne con storia di colestasi correlata ai contraccettivi orali combinati o che sviluppano colestasi durante la gravidanza hanno maggiore probabilità di sviluppare colestasi con l'utilizzo dei contraccettivi orali combinati.

Queste pazienti che assumono un contraccettivo orale combinato devono essere attentamente monitorate e se la colestasi si ripresenta, il contraccettivo orale combinato deve essere interrotto.

Disturbi acuti o cronici della funzione epatica possono richiedere l'interruzione del contraccettivo orale combinato fino a quando la funzione epatica non è tornata nella norma. È stato riportato danno epatocellulare con l'utilizzo di contraccettivi orali combinati. Una diagnosi precoce di danno epatocelulare correlato al farmaco può diminuire la gravità dell'epatotossicità quando il farmaco è interrotto. Se il danno epatocellulare è diagnosticato, le pazienti devono interrompere il loro contraccettivo orale combinato, utilizzare un metodo anticoncezionale non ormonale e consultare il proprio medico.

Emicrania/Cefalea

La comparsa o l'esacerbazione di emicrania o lo sviluppo di cefalea con la caratteristica che è ricorrente, persistente e di grave entità, costituiscono situazioni che richiedono l'interruzione del contraccettivo orale combinato e la valutazione della causa. Le donne con emicrania (in modo particolare emicrania con aura) che assumono i contraccettivi orali combinati possono essere ad aumentato rischio di ictus (vedere "Controindicazioni").

Angioedema

Gli estrogeni esogeni possono indurre o esacerbare i sintomi dell'angioedema, particolarmente nelle donne con angioedema ereditario.

Effetti sul metabolismo dei lipidi e dei carboidrati

Un'intolleranza al glucosio è stata registrata nelle pazienti che utilizzano contraccettivi orali combinati.

Benché i contraccettivi orali combinati possano influenzare la resistenza periferica all'insulina e la tolleranza al glucosio, non vi è prova della necessità di un aggiustamento del regime terapeutico nelle pazienti diabetiche che usano contraccettivi orali combinati. Tuttavia durante l'assunzione del contraccettivo orale combinato le pazienti diabetiche o con un' intolleranza al glucosio debbono essere attentamente seguite (vedere "Precauzioni per l'uso").

Durante l'assunzione di un contraccettivo orale combinato alcune donne possono presentare modifiche dei valori dei lipidi. Un metodo di prevenzione delle nascite non ormonale deve essere preso in considerazione nelle donne con dislipidemie non controllate. Un'ipertrigliceridemia persistente si può verificare in una piccola proporzione di donne che usano un contraccettivo orale combinato. L'aumento dei trigliceridi plasmatici nelle utilizzatrici di un contraccettivo orale combinato può portare a pancreatite ed altre complicazioni.

Gli estrogeni aumentano le lipoproteine plasmatiche ad alta densità (HDL colesterolo), mentre con molti agenti progestinici è stata riportata una diminuzione del colesterolo HDL.

Alcuni progestinici possono elevare le concentrazioni delle lipoproteine a bassa densità (LDL) e possono rendere il controllo delle iperlipidemie più difficile.

L'effetto risultante di un contraccettivo orale combinato dipende dal bilanciamento ottenuto tra gli effetti delle singole dosi di estrogeno e di progestinico nonché, dalla natura e dalla quantità totale di progestinici utilizzati nel contraccettivo. Il contenuto di entrambi gli ormoni deve essere tenuto in considerazione nella scelta del contraccettivo orale combinato. Le donne che sono in trattamento per le iperlipidemie devono essere seguite attentamente se scelgono di utilizzare i contraccettivi orali combinati.

Livelli dei Folati

I livelli sierici dei folati possono essere diminuiti dalla terapia contraccettiva orale combinata. Questo potrebbe avere un'importanza clinica se la donna inizierà una gravidanza poco tempo dopo l'interruzione del contraccettivo orale combinato.

Pressione sanguigna

L'uso dei contraccettivi orali è controindicato in donne con ipertensione, ipertensione arteriosa, o con malattie correlate all'ipertensione o malattie renali o con storia di ipertensione arteriosa. Benché in molte donne che assumono contraccettivi orali combinati sia stato riscontrato un lieve innalzamento della pressione arteriosa, raramente si verifica un aumento pressorio clinicamente rilevante. Non è stata stabilita una relazione tra impiego di contraccettivi orali combinati ed ipertensione, tuttavia, se durante l'uso di un contraccettivo orale combinato si verifica ipertensione clinicamente significativa, per prudenza il medico deve far sospendere l'assunzione del contraccettivo orale combinato e trattare l'ipertensione.

Disturbi della sfera emotiva

Le donne che durante l'assunzione dei contraccettivi orali combinati, diventano significativamente depresse devono interrompere il trattamento ed utilizzare un metodo contraccettivo alternativo per determinare se tale sintomo è farmaco-correlato. Donne con storia di depressione e che assumono contraccettivi orali devono essere tenute sotto stretto controllo e il trattamento deve essere sospeso se si presenta una depressione grave.

Sanguinamenti irregolari

Durante l'assunzione di qualunque contraccettivo orale combinato possono verificarsi sanguinamenti vaginali irregolari (spotting o emorragia da rottura), soprattutto nei primi mesi di trattamento. Pertanto, la valutazione di un qualunque sanguinamento vaginale irregolare ha significato solo dopo una fase di assestamento di circa 3 cicli di trattamento. Se le emorragie irregolari persistono o si manifestano dopo cicli precedentemente regolari, si deve prendere in considerazione una eziologia non ormonale e, per escludere malignità o una gravidanza, debbono essere attuate misure diagnostiche adeguate, che possono comprendere un raschiamento.

In alcune donne può non presentarsi emorragia da sospensione durante l'intervallo libero da pillola. Se il contraccettivo orale combinato è stato assunto secondo quanto descritto al par. "Dose, modo e tempo di somministrazione" è improbabile che si sia instaurata una gravidanza. Tuttavia, se prima della mancata emorragia da sospensione il contraccettivo orale combinato non è stato assunto correttamente o se le emorragie da sospensione non verificatesi sono due, prima di continuare a prendere il contraccettivo orale combinato si deve escludere una gravidanza. Alcune donne possono riscontrare, dopo la sospensione del contraccettivo orale, amenorrea (con una possibile mancanza di ovulazione) o oligomenorrea, specialmente se tale condizione era preesistente.

Esami di laboratorio

L'impiego di steroidi contraccettivi può influenzare i risultati di alcuni esami di laboratorio tra i quali test della funzionalità epatica (compresa una diminuzione della bilirubina e della fosfatasi alcalina), tiroidea (aumento del T3 e T4 totale a causa di un aumento della TBG, diminuzione dell'assorbimento da parte della resina del T3 libero), corticosurrenalica (aumento del cortisolo plasmatico, aumento della globulina legante il cortisolo, diminuzione del deidroepiandrosterone solfato) e renale (aumento della creatinina plasmatica e riduzione della clearance della creatinina), livelli plasmatici delle proteine di trasporto, per esempio della globulina legante i corticosteroidi e delle frazioni lipidiche/lipoproteiche, parametri del metabolismo glucidico, della coagulazione e della fibrinolisi, diminuzione dei livelli serici di folati. Le variazioni rientrano, in genere, nel range dei valori normali di laboratorio.

Gravidanza e allattamento

Chiedere consiglio al medico o al farmacista prima di prendere qualsiasi medicinale.

TRIMINULET non deve essere usato in gravidanza accertata o presunta.

Se si verifica una gravidanza durante l'utilizzo del contraccettivo orale combinato, bisogna interrompere il trattamento. Non vi sono evidenze conclusive che gli estrogeni e i progestinici contenuti nel contraccettivo orale combinato possano danneggiare il feto se il concepimento avviene accidentalmente durante l'utilizzo del contraccettivo orale combinato (vedere "Controindicazioni").

Il maggior rischio di tromboembolia nel periodo dopo il parto, deve essere preso in considerazione quando viene ripresa l'assunzione di TRIMINULET (vedere paragrafi "Dose, modo e tempo di somministrazione", "Precauzioni per l'uso" e "Avvertenze speciali").

TRIMINULET non è consigliato durante l'allattamento al seno.

Uso pediatrico

La sicurezza e l'efficacia dei contraccettivi orali combinati è stata stabilita nelle donne in età riproduttiva. L'uso di questi farmaci prima del menarca non è indicato.

Uso geriatrico

I contraccettivi orali combinati non sono indicati nelle donne in post menopausa.

Effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso dei macchinari

Non sono stati osservati effetti sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

TRIMINULET contiene saccarosio e lattosio pertanto, se il medico le ha diagnosticato una intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale.

QUANDO E' NECESSARIO CONSULTARE IL MEDICO

Controlli periodici

Durante l'uso della pillola, il medico chiederà alla paziente di sottoporsi a periodiche visite di controllo, in genere ogni anno.

Consultare il medico il più presto possibile:

  • se si osserva qualunque cambiamento del proprio stato di salute, relativo in particolare a quanto riportato in questo foglio illustrativo (vedere anche "Controindicazioni" e "Precauzioni per l'uso". Non dimenticare i riferimenti ai familiari prossimi);
  • se si percepisce un nodulo al seno;
  • se si devono usare altri farmaci (vedere anche "Interazioni");
  • se si è immobilizzate o ci si deve sottoporre a intervento chirurgico (consultare il medico almeno quattro settimane prima);
  • se si ha emorragia vaginale intensa e inconsueta;
  • se sono state dimenticate compresse nella prima settimana di utilizzo e sono intercorsi rapporti sessuali nei sette giorni precedenti la dimenticanza;
  • se non si hanno mestruazioni per due cicli consecutivi o si sospetta una gravidanza, non iniziare una nuova confezione senza l'autorizzazione del medico.

Sospendere l'assunzione delle compresse e consultare immediatamente il medico se si notano segni possibili di trombosi:

  • tosse che inizia improvvisamente;
  • forte dolore al petto che può irradiarsi al braccio sinistro;
  • improvvisa mancanza di respiro;
  • mal di testa o attacco di emicrania inconsueto, forte, prolungato;
  • parziale o totale perdita della vista o sdoppiamento della vista;
  • eloquio inceppato o incapacità di parlare;
  • improvvise alterazioni dell'udito, dell'odorato e del gusto;
  • senso di vertigine o svenimento;
  • debolezza o intorpidimento di qualunque parte del corpo;
  • forte dolore addominale;
  • forte dolore o gonfiore di una gamba;

Le situazioni e i sintomi suddetti sono illustrati e spiegati in maggiore dettaglio in altri paragrafi di questo foglio illustrativo.

Dosi e Modo d'usoCome usare Triminulet: Posologia

Come assumere TRIMINULET

La confezione-calendario di TRIMINULET contiene tre tipi di compresse di colore diverso: sei compresse di colore beige numerate da 1 a 6, cinque compresse di colore marrone scuro numerate da 7 a 11, dieci compresse di colore bianco numerate da 12 a 21.

Deve essere presa una compressa al giorno per 21 giorni consecutivi iniziando dalla compressa contrassegnata dal numero 1 (che si trova accanto alla parola "INIZIO"), seguita da una sospensione dell'assunzione di 7 giorni. Continuare, quindi, a prendere una compressa al giorno seguendo l'ordine numerico come indicato dalle frecce, fino al termine della confezione (compressa 21).

E' indispensabile che le compresse vengano assunte nella successione esatta indicata dalla numerazione e dalle frecce.

Forare sul blister il giorno della settimana nel quale si comincia l'assunzione delle compresse. Questo stesso giorno della settimana rappresenterà il giorno di inizio di ogni successiva confezione; inoltre, esso rappresenterà lo stesso giorno della settimana in cui verranno assunte le compresse 1, 8 e 15. Questo aiuterà a controllare e ad assicurarsi che si stanno prendendo le compresse correttamente.

Le compresse vanno ingerite senza masticare, con regolarità, possibilmente sempre alla stessa ora, preferibilmente dopo il pasto serale.

Cicli successivi

Dopo aver preso tutte le 21 compresse, si deve sospendere l'assunzione per 7 giorni. Durante questi 7 giorni si presenterà un'emorragia, di solito 2-3 giorni dopo l'assunzione dell'ultima compressa. Iniziare la successiva confezione di TRIMINULET l'8° giorno, anche se l'emorragia è ancora in corso. Questo significa che la seconda confezione di TRIMINULET verrà iniziata esattamente nello stesso giorno della settimana in cui era stata iniziata la prima confezione quattro settimane prima.

Inizio della prima confezione

Nessun contraccettivo ormonale nel mese precedente.

Iniziare l'assunzione di TRIMINULET il primo giorno del ciclo, ossia il primo giorno delle mestruazioni, prendendo la compressa contrassegnata con il numero 1 (vedere paragrafo "Come assumere TRIMINULET"). Si può anche iniziare tra il secondo e il quinto giorno del ciclo, ma in tal caso bisogna usare un metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) per i primi sette giorni di assunzione delle compresse di TRIMINULET nel primo ciclo.

Passaggio da un'altra pillola di tipo combinato.

Si può iniziare a prendere TRIMINULET il giorno dopo l'ultima pillola del precedente contraccettivo (ossia senza osservare alcun intervallo). Se la confezione del precedente contraccettivo contiene anche compresse inattive, si può prendere TRIMINULET il giorno dopo l'ultima compressa attiva (in caso di dubbio, chiedere al medico). Si può iniziare anche più tardi, ma mai oltre il giorno successivo all'intervallo senza pillole (o il giorno successivo all'ultima compressa inattiva) del precedente contraccettivo.

Passaggio da una pillola a base di solo progestinico (minipillola).

Si può sospendere la minipillola in qualsiasi giorno e iniziare a prendere TRIMINULET il giorno successivo, alla stessa ora. Tuttavia, nei primi sette giorni di assunzione delle compresse usare un metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) quando si hanno rapporti sessuali.

Passaggio da un contraccettivo per iniezione, per impianto o dispositivo intrauterino.

Iniziare a usare TRIMINULET il giorno in cui si deve fare la successiva iniezione di solo progestinico o il giorno in cui viene rimosso l'impianto di solo progestinico o un dispositivo intrauterino di solo progestinico. Tuttavia, nei primi sette giorni di assunzione delle compresse di TRIMINULET usare un metodo contraccettivo aggiuntivo (metodo di barriera) quando si hanno rapporti sessuali.

Dopo il parto.

L'inizio della pillola dopo il parto deve essere stabilito dal medico. Egli stabilirà se iniziare il trattamento nel periodo tra il 21° e il 28° giorno, o più tardi. In quest'ultimo caso è opportuno utilizzare un metodo di barriera aggiuntivo nei primi 7 giorni di assunzione delle compresse di TRIMINULET. Tuttavia se nel frattempo fossero intercorsi rapporti sessuali, prima di iniziare effettivamente l'assunzione di TRIMINULET si deve escludere una gravidanza o si deve attendere la comparsa della prima mestruazione.

Se si allatta al seno e si desidera prendere TRIMINULET, parlarne prima al medico.

Dopo un aborto spontaneo o indotto.

Attenersi alla prescrizione del medico.

Interruzione dell'assunzione

Si può interrompere l'uso di TRIMINULET in qualsiasi momento. Se non si desidera la gravidanza, consultare il medico sugli altri metodi di controllo delle nascite.

Se si vuole interrompere l'uso di TRIMINULET perché si desidera la maternità, parlarne con il medico. In questo caso è in genere consigliabile attendere fino a quando le mestruazioni non ritornano ad essere regolari, prima di tentare il concepimento.

COSA FARE SE …

si dimentica di assumere le compresse

  • Se sono trascorse meno di 12 ore dall'ora di assunzione abituale, l'affidabilità della pillola è conservata. Prendere la compressa dimenticata appena ci si ricorda di farlo e proseguire come di consueto.
  • Se sono trascorse più di 12 ore dall'ora di assunzione abituale o se non si sono assunte 2 o più compresse attive, l'affidabilità della pillola potrebbe essere ridotta. Maggiore è il numero delle compresse dimenticate consecutivamente, maggiore è il rischio che l'effetto contraccettivo sia ridotto. Il rischio di gravidanza è particolarmente elevato se si dimenticano pillole all'inizio e alla fine della confezione. Attenersi alle istruzioni riportate di seguito (vedere anche lo schema che segue).

Più di una compressa dimenticata in una confezione

Consultare il medico.

Una compressa dimenticata durante la prima settimana

Prendere la compressa appena ci si ricorda (anche se ciò significa prendere due compresse contemporaneamente) e proseguire come di consueto. Usare metodi contraccettivi aggiuntivi (metodo di barriera) nei successivi 7 giorni.

Nel caso siano intercorsi rapporti sessuali nella settimana precedente la dimenticanza, esiste la possibilità di una gravidanza. Informare immediatamente il medico.

Una compressa dimenticata durante la seconda settimana

Prendere la compressa dimenticata appena ci si ricorda (anche se ciò significa prendere due compresse contemporaneamente) e proseguire come di consueto. L'affidabilità della pillola è conservata. Non occorre adottare precauzioni contraccettive aggiuntive.

Una compressa dimenticata durante la terza settimana

Si può scegliere una delle alternative seguenti, senza bisogno di precauzioni contraccettive aggiuntive.

  1. Prendere la compressa dimenticata appena ci si ricorda (anche se ciò significa prendere due compresse contemporaneamente) e proseguire come di consueto. Iniziare la nuova confezione appena terminata quella corrente, senza intervallo tra le due confezioni. È possibile che l'emorragia da sospensione non si verifichi fino al termine della seconda confezione, ma che si presenti emorragia intermestruale (spotting) durante i giorni di assunzione. oppure
  2. Sospendere le compresse della confezione in uso, osservare un intervallo di 7 giorni o meno (contare anche il giorno della pillola dimenticata) e continuare con una confezione nuova. Se si sceglie questa alternativa, si può iniziare la nuova confezione sempre lo stesso giorno della settimana nel quale si inizia solitamente.

Se si dimentica di prendere una o più compresse e, nel primo intervallo senza pillole, non si presentano le mestruazioni, è possibile che si sia instaurata una gravidanza. Consultare il medico prima di iniziare la nuova confezione.

In caso di vomito e/o diarrea

Se si manifesta vomito o diarrea entro 3-4 ore dall'assunzione di TRIMINULET, l'assorbimento del principio attivo può risultare incompleto. È come se la compressa fosse stata dimenticata. E' richiesto l'utilizzo di compresse da una nuova confezione, cosi come sopra descritto. Seguire perciò le istruzioni indicate in caso di compresse dimenticate.

In caso di sanguinamento inatteso

Con tutti i contraccettivi orali, si possono verificare, nei primi mesi di assunzione, sanguinamenti vaginali tra una mestruazione e l'altra. Di norma i sanguinamenti irregolari scompaiono una volta che l'organismo si è abituato alla pillola (di solito dopo circa 3 cicli di assunzione). E' sempre opportuno consultare il medico, ma in particolare se questi sanguinamenti persistono, divengono intensi o si ripetono ad intervalli.

In caso di mancata comparsa delle mestruazioni

Se sono state prese tutte le compresse correttamente, non si è verificato vomito né sono stati presi altri farmaci, è molto improbabile che si sia instaurata una gravidanza. Continuare l'uso del prodotto come d'abitudine.

Nel caso in cui le mestruazioni non si presentino per due volte di seguito, è possibile che si sia instaurata una gravidanza. Consultare immediatamente il medico. Non iniziare la nuova confezione finché il medico non abbia escluso la gravidanza.

SovradosaggioCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Triminulet

In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di TRIMINULET, avvertire immediatamente il medico o rivolgersi al più vicino ospedale. Se ha qualsiasi dubbio sull'uso di TRIMINULET, rivolgersi al medico o al farmacista. I sintomi di sovradosaggio da assunzione di un contraccettivo orale combinato in adulti e bambini comprendono nausea, tensione al seno, confusione, dolore addominale, sonnolenza/affaticamento; emorragia da privazione.

Non vi sono antidoti specifici ed un ulteriore eventuale trattamento deve essere sintomatico.

Effetti IndesideratiQuali sono gli effetti collaterali di Triminulet

Come tutti i medicinali, TRIMINULET può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestano

In caso di comparsa di qualunque effetto indesiderato, soprattutto se grave e persistente, o di cambiamento delle proprie condizioni di salute che si pensa possa essere causato dalla pillola, consultare il medico.

Vi è un incrementato rischio di tromboembolia venosa (TEV) per tutte le donne che usino un contraccettivo orale combinato. Per informazioni sulle differenze di rischio tra i contraccettivi orali combinati, vedi paragrafo Avvertenze speciali.

Effetti indesiderati gravi

  • Reazioni gravi associate all'uso della pillola, e relativi sintomi, che richiedono la sospensione del trattamento sono anche descritti nel paragrafo "Precauzioni per l'uso": "Trombosi" e "Tumori":
  • eventi tromboembolici arteriosi (in particolare infarto miocardico, accidente cerebrovascolare,attacco ischemico transitorio);
  • eventi tromboembolici venosi (flebite, embolia polmonare);
  • ipertensione, coronaropatia;
  • iperlipidemia (ipertrigliceridemia e/o ipercolesterolemia);
  • mastodinia grave, mastopatia benigna;
  • cefalee intense e insolite, emicrania, vertigini, alterazioni della vista;
  • esacerbazione dell'epilessia;
  • carcinoma epatocellulare, ittero colestatico, danno epatocellulare (ad esempio epatite, funzione epatica alterata);
  • cloasma;
  • neurite ottica, trombosi vascolare della retina.

Descrizione di alcune reazioni avverse

Nelle donne che usano COC è stato osservato un maggior rischio di:

  • eventi trombotici e tromboembolici arteriosi e venosi, tra cui infarto miocardico, ictus, attacchi ischemici transitori, trombosi venosa ed embolia polmonare, e tale rischio è discusso più dettagliatamente nei paragrafi "Precauzioni per l'uso" e "Avvertenze speciali".
  • neoplasia cervicale intraepiteliale e cancro cervicale
  • diagnosi di cancro mammario.
  • tumori epatici benigni (ad esempio iperplasia nodulare focale, adenoma epatico)

Per maggiori informazioni leggere questi paragrafi e consultare immediatamente il medico.

Altri effetti indesiderati

Nelle donne che fanno uso della pillola sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati:

Effetti indesiderati più comuni:

  • tensione, ingrossamento, dolore e secrezioni del seno
  • mal di testa, emicrania
  • cambiamenti del desiderio sessuale, umore depresso, irritabilità
  • intolleranza alle lenti a contatto
  • nausea, vomito e senso di malessere
  • nervosismo
  • variazioni delle secrezioni vaginali
  • reazioni cutanee
  • ritenzione dei liquidi/edema
  • variazioni del peso corporeo (aumento o diminuzione), variazioni dell'appetito (aumento o diminuzione)
  • reazioni di ipersensibilità
  • oligomenorrea, amenorrea ,dismenorrea
  • anguinamenti intermestruali
  • vaginite, compresa candidiasi.

Effetti indesiderati rari:

I contraccettivi orali combinati possono peggiorare una patologia preesistente alla cistifellea e possono accelerare lo sviluppo di questa malattia in donne precedentemente asintomatiche. Il rispetto delle istruzioni contenute nel foglio illustrativo riduce il rischio di effetti indesiderati.

Segnalazione degli effetti indesiderati

Se si manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio rivolgersi al medico o al farmacista. Gli effetti indesiderati possono, inoltre, essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. La segnalazione degli effetti indesiderati contribuisce a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

Scadenza e Conservazione

Scadenza: vedere la data di scadenza indicata sulla confezione.

La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.

ATTENZIONE: NON UTILIZZARE IL MEDICINALE DOPO LA DATA DI SCADENZA INDICATA SULLA CONFEZIONE.

Conservare a temperatura non superiore a 25°C.

I medicinali non devono essere gettati nell'acqua di scarico e nei rifiuti domestici. Chiedere al farmacista come eliminare i medicinali che non si utilizzano più. Questo aiuterà a proteggere l'ambiente.

Tenere il medicinale fuori dalla portata e dalla vista dei bambini.

Altre Informazioni

Composizione

Ogni confezione di TRIMINULET contiene 21 compresse rivestite, di cui 6 compresse rivestite di colore beige, 5 compresse rivestite di colore marrone scuro e 10 compresse rivestite di colore bianco.

Principi attivi:

Ogni compressa rivestita di colore beige contiene: gestodene 0,050 mg, etinilestradiolo 0,03 mg; ogni compressa rivestita di colore marrone scuro contiene: gestodene 0,070 mg, etinilestradiolo 0,04 mg; ogni compressa rivestita di colore bianco contiene: gestodene 0,100 mg, etinilestradiolo 0,03 mg.

Eccipienti: lattosio, amido di mais, povidone 25.000, talco, calcio sodio edetato, magnesio stearato, saccarosio, povidone 700.000, macrogol 6000, calcio carbonato, titanio diossido, glicerina, cera E, ossido di ferro giallo, ossido di ferro marrone cioccolato.

Forma farmaceutica e contenuto

Compresse rivestite per uso orale.

Astuccio contenente 1 confezione-calendario da 21 compresse rivestite


Fonte Foglietto Illustrativo: AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Contenuto pubblicato a Gennaio 2016. Le informazioni presenti possono non risultare essere aggiornate.
Per avere accesso alla versione più aggiornata, si consiglia l'accesso al sito web dell'AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco). Disclaimer e informazioni utili.

Ulteriori informazioni su Triminulet sono disponibili nella scheda "Riassunto delle Caratteristiche".