Trazioni alla lat machine a presa prona davanti
A Cura del Dr. Massimo Bonazzelli
Sinonimi
L'esercizio Trazioni alla lat machine a presa prona davanti è noto anche come Lat machine pull downs, Lat machine front pull donws, Front pull downs, Pull downs
Tipo di Esercizio
Trazioni alla lat machine a presa prona davanti è un esercizio Multiarticolare/accessorio
Varianti
Trazioni alla lat machine a presa prona davanti: Esecuzione
La posizione di partenza vede l'atleta seduto sulla lat machine con le gambe bloccate, la schiena nella sua posizione di forza e il busto inclinato indietro di 20/30 gradi. Le mani che tengono la barra con una presa prona, quindi con il dorso rivolto verso l'atleta, sono disposte ad una distanza superiore a quella delle spalle che sono quasi completamente flesse sul piano trasversale e abdotte sul piano longitudinale mentre i gomiti sono estesi. Le scapole, ruotate verso l'alto, possono trovarsi in elevazione o in depressione; nel secondo caso non c'è l'azione 6. L'esecuzione consiste nel tirare giù/indietro la barra, prima deprimendo le scapole (se la posizione di partenza era con le scapole elevate), poi, mantenendo il movimento fluido, adducendo le spalle sul piano longitudinale e estendendole sul piano trasversale, mentre le scapole ruotano verso il basso, vengono addotte ed i gomiti si flettono. Il movimento termina quando la barra tocca la parte superiore del petto. L'inclinazione del busto non deve variare per tutta l'esecuzione del movimento, tuttavia è possibile estendere parzialmente l'anca durante la fase concentrica del movimento come tecnica di cheating. Questa variante è mirata allo sviluppo dei fasci superiori del grande dorsale, ai fasci centrali ed inferiori del trapezio, mentre nella flessione del gomito il carico grava maggiormente su brachioradiale e brachiale. Il coinvolgimento del grande pettorale è maggiore rispetto alla variante a presa supina o neutra.
Muscoli coinvolti nell'esercizio Trazioni alla lat machine a presa prona davanti
Gruppo 0
Adduzione spalla
Gruppo 1
Estensione trasversale spalla
Gruppo 2
Flessione gomito
Gruppo 3
Adduzione scapolare
Gruppo 4
Rotazione inferiore scapolare
Gruppo 5
Depressione scapolare (opzionale)
Funzione dei muscoli stabilizzatori: Stabilità della spalla, della scapola, del gomito, della presa e del busto