Ingredienti Ricetta
Materiale Occorrente
- Ciotola capiente
- Grattugia per la scorza d'arancio
- Colino per setacciare farina e lievito
- Guanti in lattice (facoltativi)
- Pellicola trasparente/sacchetto di nylon
- Spianatoia per impastare
Valori Nutrizionali
Valori nutrizionali (100 g) |
La pasta
frolla leggera di Alice è una base di pasticceria che apporta circa il 10-15% in
meno delle calorie rispetto alla ricetta tradizionale.
I lipidi
sono comunque elevati, e tra questi spiccano (per rilievo nutrizionale, ma non
energetico) acidi grassi saturi e
colesterolo.
L'apporto di fibre è discreto ma non ne giustifica
un consumo sistematico nella dieta.
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Valore energetico: 380 Kcal |
Carboidrati: 50.00 g |
Proteine: 8.40 g |
Grassi: 17.70 g |
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di cui saturi: 11.00 g |
di cui monoinsaturi: 5.40 g |
di cui polinsaturi: 1.30 g |
Colesterolo: 171.60 g |
Fibre: 1.20 g |
Pasta frolla leggera
Descrizione Ricetta
- In una ciotola mescolare il burro a temperatura ambiente con il fruttosio e la scorza grattugiata di un arancio non trattato.
Cosa c'è da sapere È importante utilizzare il burro a temperatura ambiente (ed evitare di fonderlo): in questo modo, gli ingredienti si amalgamano meglio. Anche la scelta del fruttosio è importante: ricordiamo brevemente che il fruttosio ha un potere dolcificante più potente rispetto allo zucchero semolato classico; di conseguenza è possibile utilizzarne una quantità ridotta per ottenere lo stesso effetto edulcorante. In questo modo, si riducono un po' le calorie. | - Unire i 3 tuorli e l'uovo intero, mescolando per bene. Aggiungere dunque anche il lievito per dolci ed il sale.
- A questo punto, unire la fecola di patate (che renderà la frolla meno dura e compatta), il rhum e tanta farina bianca quanto basta per ottenere un composto morbido e non appiccicoso.
- Versare il composto sulla spianatoia e lavorare l'impasto con le mani fino ad ottenere una pallina d'impasto liscia e compatta.
- Si consiglia di non lavorare troppo la pasta per evitare di aggiungere troppa farina, il che renderebbe più duro il composto.
- Lasciar riposare la pasta in frigo per 10-12 ore, avvolta in uno strato di pellicola trasparente. Dopodiché, la pasta frolla è pronta per essere lavorata a piacere.
Lo sapevi che
Il raffreddamento aumenta la friabilità della crostata, soprattutto nelle paste frolle preparate con una quantità di grasso ridotta (rispetto alla ricetta di base). Il raffreddamento prolungato, inoltre, renderà più agevole la successiva lavorazione/stesura della frolla al momento della farcitura. |
Il commento di Alice - PersonalCooker
La pasta frolla leggera è dunque pronta. L'obiettivo che mi sono posta
oggi nella realizzazione (e nella formulazione) di questa ricetta è quello di
trasmettervi che la qualità di una frolla non è data dall'utilizzo smodato di
grassi e zuccheri, quanto piuttosto da un equilibrio ideale tra gusto e leggerezza, in
grado di rendere appetibile e godibile il dolce, senza rimorsi
post-degustazione. Chi desidera preparare una pasta frolla proteica senza burro può guardare il video o leggere la ricetta cliccando QUI.
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